Andrey Rublev è andato in Australia risultando ancora positivo al Covid-19. La rivelazione è stata fatta dallo stesso numero sei del mondo, che è stato uno dei tennisti “contagiati” al Mubadala World Tennis Championships di Abu Dhabi. Rublev ha ricevuto dal governo australiano il permesso di entrare, poiché le normative prevedono che: chiunque abbia già avuto il Covid-19 e sia considerato guarito, non è più considerato a rischio contagio.
“Ora non sono più testato perché sono guarito dal Covid. Quando sono andato in Australia ero ancora positivo, ma la carica virale nel mio corpo era molto bassa e non pericolosa. Mi hanno fatto entrare nel paese. Inoltre, sono stato in quarantena per più di dieci giorni. Forse sono ancora positivo, ma non sono più contagioso o pericoloso. Dato mi sono ammalato, non devo più fare il PCR”, ha rivelato dopo la qualificazione al terzo turno degli Australian Open.
Per entrare nel paese Rublev ha dovuto presentare documenti che provavano la data del suo test positivo e la sua vaccinazione, così come le dichiarazioni del suo medico che dichiarava che Rublev era guarito e che non presentava un rischio di infettare gli altri a causa della bassa carica virale.