Per cinque ore filate il duello è stato entusiasmante. E a sventolare sempre le stesse bandiere: Italia contro Spagna ma per una volta il calcio non c’entra. Perché non è difficile trovare il filo che lega tutte le emozioni di questa domenica di sport. È un filo rosso ovviamente come la Ferrari, Furia rossa a Silverstone proprio grazie al suo spagnolo Carlos Sainz, al primo successo in Formula Uno. Vantaggio Spagna: 1-0. Ma in fondo il filo è anche azzurro, perché il pilota è spagnolo ma scuderia e macchina vincenti sono orgogliosamente italiane, e quindi il primo successo va equamente condiviso: 1-1, in questa sfida della domenica tra Italia e Spagna.
La sfida infinita continua
Ma negli stessi momenti in cui matura il successo della Rossa, un altro spagnolo di nome Carlos entra in scena. A metà pomeriggio Alcaraz e Sinner iniziano a sfidarsi sul Centrale di Wimbledon. Quattro set di spettacolo e del tennis del futuro, che in realtà è già presente. E in questa domenica parla per nostra fortuna italiano. Vince Sinner, in questa sfida virtuale Italia ora avanti 2-1. Resta un’altra sfida da giocare, però, in questa domenica che si chiude con la pallanuoto. Protagonisti in vasca a Budapest, manco a dirlo, ancora loro: stavolta però il Settebello non festeggia, battuto ai rigori dalla Spagna. Campeones del mundo. Al contrario di quanto accadde invece all’Europeo un anno fa: era proprio l’inizio di luglio e l’Italia di Mancini fu capace di eliminare in semifinale la nazionale di Luis Enrique. Avversari di ieri, che alla fine sono gli stessi di oggi. E come hanno dimostrato la Ferrari e Sainz, sanno anche vincere e festeggiare insieme.