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Berrettini batte Paul: è in semifinale al Queen's. highlights

Matteo Berrettini sull’erba non sbaglia un colpo. Dopo il match-maratona vinto in rimonta contro Korda, il numero 10 del ranking Atp non risente della stanchezza e sconfigge Tommy Paul ai quarti di finale del Queen’s: 6-4, 6-2 il punteggio conclusivo. Dopo un inizio traballante, con break subito e l’americano avanti 3-0, in pochi si sarebbero aspettati un’affermazione così convincente del tennista romano. Berrettini invece ha ritrovato subito il servizio e ha inflitto due break consecutivi a Paul, molto falloso con il dritto, andando a conquistare il primo parziale. 

Nel secondo set l’azzurro è consapevole di poter avere la meglio senza strafare. Nonostante la prima di servizio lo assista a fasi alterne, riesce a costruire ogni volta il punto con pazienza variando i colpi e continuando a sollecitare il dritto di Paul, sempre più scoraggiato con il passare del tempo. Da segnalare un bellissimo passante di rovescio a una mano nel primo game del secondo set, il colpo più bello della partita che il 26enne romano nei giorni scorsi aveva già messo in mostra sui campi londinesi. Il match scivola via con altri due break e viene chiuso in poco più di un’ora. Berrettini ora giocherà in semifinale contro l’olandese Botic Van de Zandschulp, vittorioso in giornata sullo spagnolo Davidovich Fokina e per la prima volta in carriera in semifinale in un torneo sull’erba. 

Per il secondo anno consecutivo, dopo il successo nel 2021, Berrettini raggiunge la semifinale del più importante torneo su erba prima di Wimbledon: l’ultimo a fare il bis è stato Andy Murray tra il 2015 e il 2016. Mancano ora due ostacoli per entrare ancora una volta nella storia del tennis italiano e mondiale. Nel frattempo, conteggiando anche la vittoria della scorsa settimana a Stoccarda, sono sette le vittorie consecutive dal suo rientro. Non male dopo oltre 80 giorni di stop per infortunio. 

“Spero di fare come l’anno scorso. E anche qualcosa in più”

Le parole dell’azzurro alla fine del match, dopo un simpatico siparietto con l’intervistatore per la sua camicia: “All’inizio non ero contento, non ho cominciato bene, anche per il caldo, ma sapevo di poter recuperare il break di svantaggio. Ho pian piano ritrovato il mio tennis. La mia forma? Merito di quei ragazzi laggiù (indica il box del suo staff), dottore, allenatore, fisioterapisti, famiglia. Mi hanno aiutato tanto durante lo stop e io desideravo tornare molto per la stagione sull’erba”.

Cosa succederà ora? Prima di Wimbledon devo pensare a finire in bellezza questo torneo, innanzitutto voglio difendere il mio titolo. Poi mi riposerò per una settimana, ne ho bisogno, e speriamo di fare quello che ho fatto già l’anno scorso, magari anche qualcosa di meglio”. 


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_tennis.xml

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