DOHA – Francesco Bagnaia non ha chiuso la prima gara stagionale. Un contatto con il poleman Jorge Martin lo ha messo fuori dai giochi in Qatar, ma la rabbia di ‘Pecco’ è sulla situazione generale della Ducati, che si è dimostrata inferiore a molte altre scuderie a Losail: “Siamo a un livello in cui non puoi permetterti sbavature per essere veloce. Siamo partiti con la consapevolezza che non avremmo lottato per la vittoria, non eravamo pronti. Tuttavia non pensavamo nemmeno di essere così indietro. Bastianini è stato bravissimo, sappiamo tutti quanto è forte ma noi abbiamo dovuto lavorare troppo per essere pronti per la prima gara”, ha affermato.
Le parole di Pecco
“Adesso le moto sono tutte competitive – prosegue ‘Pecco’ a Sky Sport -. Noi piloti ufficiali dobbiamo lavorare di più, ma questo non era il weekend adatto per provare le cose. Il mio feeling l’ho trovato solamente nelle FP4, ma ormai avevo perso 5 giorni di test e un giorno e mezzo qui. Nel warm-up ho cercato di prendere confidenza e il mio modo di guidare, che un po’ stava migliorando anche se eravamo indietro come elettronica. Sono un pilota a cui piace lavorare su se stesso, più che sulla moto. Siamo indietro e da qui in avanti penso che non toccherò più niente. Sappiamo che il nostro potenziale è molto più alto di questo e ci alleneremo a fare sempre più giri”.