ROMA – Inizio di stagione in MotoGp a due facce per Pol Espargaro, protagonista di un bel terzo posto nel Gp inaugurale in Qatar, ma solo 12° sul circuito di Mandalika. Non è stato sicuramente fortunato il weekend in Indonesia per la Honda, che ha dovuto fare i conti con l’infortunio di Marc Marquez, dichiarato unfit dopo una spaventosa caduta, ma anche con una strategia tutt’altro che vincente. La carcassa portata da Michelin per combattere il grande caldo non ha infatti sortito gli effetti sperati. Basti pensare che su questo tracciato Pol Espargaro era stato il più veloce nei test pre-stagionali, mentre in occasione della gara non è mai stato in lotta per le posizioni di vertice. Ai microfoni di Motorsport, lo spagnolo ha analizzato quanto accaduto.
La frustrazione di Pol
“Venire qui in inverno è stato uno spreco di tempo e soldi. Abbiamo lavorato duramente nel corso delle prove per poi fare cose totalmente diverse in gara. Quando siamo arrivati qui a Mandalika, ciò che avevamo fatto nei test non aveva più importanza“. Archiviata la tappa in Indonesia, Espargaro pensa già all’Argentina, sede del prossimo Gp: “Dobbiamo voltare pagina e focalizzarci sul prossimo impegno. E’ importante analizzare cosa non ha funzionato così da migliorare in futuro. Nonostante un weekend da incubo siamo sesti in campionato, distanti appena 10 punti dalla vetta, perciò non è così male”.