ROMA – La MotoGp cambia il programma del Gran Premio del Giappone per scongiurare nuovi guai dal punto di vista logistico. Con la situazione in Ucraina, i trasporti intercontinentali sono diventati sempre più complicati e per questo in Dorna – memori nel flop in Argentina – si è pensato di modificare il venerdì del weekend di Motegi. I turni di prove libere del mattino saranno soppressi, con la Moto3 che scenderà in pista alle 13:15 ora locale per le libere 1. Alle 14:10 toccherà poi alla Moto2, mentre la MotoGp andrà in scena per le 15:15. Inoltre, la classe regina avrà a disposizione 75 minuti rispetto ai soliti 45.
Calendario pieno
Il trittico di fuoco che aspetta il Motomondiale sarà formato da tre gare in altrettanti weekend tra settembre e ottobre. Prima sarà il turno del Gran Premio di Spagna ad Aragon (18 settembre), poi tutti in Giappone per la classica Motegi (25 settembre), per approdare infine in Tailandia il 2 ottobre. Già per il Gran Premio di Argentina, che era preceduto dalla tappa in Indonesia, al paddock non arrivarono interi set di materiale tecnico (moto comprese). Con questa mossa ora la MotoGp cerca di arginare il problema della logistica, sempre più costosa ed esposta a imprevisti.