SAKHIR – Mattia Binotto è raggiante dopo la pole position di Charles Leclerc e il terzo posto di Carlos Sainz nelle qualifiche del Gran Premio di Bahrain, primo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il direttore sportivo della Ferrari ha così commentato la sessione, ai microfoni di Sky Sport: “Siamo molto contenti, la pole non era scontata perché Red Bull è molto veloce, però i nostri piloti si sono impegnati in tutti questi mesi e anche stanotte. Abbiamo fatto una bella qualifica, è un punto di partenza ma anche un buon premio per quanto fatto finora. Il giro di Leclerc è stato bellissimo, sapeva di dover mettere in fila tutti i settori ed è andata bene. È maturato molto. Carlos ha fatto una bella qualifica, fin dal Q1 si è comportato bene per avvicinarsi a Leclerc. Poi ha dato quel qualcosa in più, forse troppo perché ha sbagliato nell’ultimo giro, ma è capace di esserci quando è il momento. Abbiamo sempre detto che siamo convinti di avere la coppia più forte e continuiamo a dirlo”.
“Risultato che premia tutto il team”
Ora, però, non bisogna sedersi sugli allori. La gara, infatti, sarà tutt’altra storia: “La Red Bull è fortissima. Per domani si volta pagina, sarà un altro giorno e bisogna gestire altre difficoltà come il degrado delle gomme. Intanto è bello essere qui, questo ci darà la spinta in più per affrontare le prossime sfide. Le insidie per la gara saranno partenza, prima curva e il degrado delle gomme, è un bene che siamo riusciti a risparmiarne un set. Questo dimostra anche la maturità della nostra squadra, la nostra volontà di fare bene”. E proprio con riferimento al lavoro di tutto il mondo Ferrari, ha concluso: “Abbiamo anche quattro motori Ferrari nelle prime posizioni, quindi è proprio tutto il pacchetto a funzionare bene, comprendo anche i meccanici e tutto il team”.