BOLOGNA – La Virtus Bologna batte l’Olimpia Milano 84-78 e si aggiudica gara cinque nella finale scudetto, riportando il parziale sul 3-2 per Milano. Gli uomini di Scariolo vincono una sfida divertente, emozionante ed estremamente equilibrata. Bologna parte forte, subisce il recupero di Milano, che si porta in vantaggio per la prima volta nell’ultimo quarto, ma alla fine riesce a portare a casa il successo. Sabato gara sei a Milano.
Partenza sprint per Bologna
Inizio aggressivo di Bologna, che trascinata da un sontuoso Jaiteh, prende subito in mano la partita. La Virtus chiude il primo quarto a più tredici (25-12). Ettore Messina invita i suoi a mantenere la calma e Milano torna in gara con un inizio di secondo quarto sontuoso (parziale di 10-0). Rodriguez e Melli trascinano l’Olimpia e portano le due squadre all’intervallo sul parziale di 42-37. I padroni di casa tornano in campo con forza e vigore e ad inizio ripresa sono protagonisti di uno strappo importante, portandosi sul 54-42. Teodosic e la panchina di Scariolo si beccano un doppio fallo tecnico, che portano Melli in lunetta: il capitano dell’Olimpia è infallibile, poi segna anche dalla distanza e riporta nuovamente sotto Milano. Gli ospiti accorciano fino al -3 (57-54): Belinelli prova ad allungare con una tripla, ma Hall riporta Milano sul 62-58, con cui si chiude il terzo quarto.
Shengelia tripla e stoppata
L’ultimo quarto si apre con Grant, che segna dalla distanza, si prende un fallo e dalla lunetta impatta (62-62). Per la prima volta Milano si porta in vantaggio (62-64), ma Belinelli (canestro e doppio centro dalla lunetta dopo un tecnico fischiato a Shields), riporta avanti Bologna. La partita diventa bellissima, tra sorpassi e controsorpassi. A 2’17” dalla fine, Shengelia insacca la tripla che riporta Bologna a più 5 (80-75), poi stoppa Shields: è il momento decisivo della sfida: Bologna porta a casa il successo con il risultato di 84-78, portando la finale alla sesta gara che si giocherà al Mediolanum Forum.