Milano, 24 febbraio 2022 – Si rinnova, per il quarto anno consecutivo, il sodalizio tra Olimpia Milano e Fondazione Laureus Sport for Good Italia che uniscono le loro forze per sostenere il progetto One Team di Euroleague Basketball, voluto dalla massima competizione europea di pallacanestro per promuovere l’impegno sociale dei club partecipanti sul loro territorio di riferimento.
Quest’anno, per la prima volta, a beneficiare del progetto saranno gli alunni di cinque classi del primo anno della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Arcadia di Gratosoglio, quartiere della periferia sud di Milano. Scenderanno così in campo un centinaio di ragazzi di età superiore rispetto alle scorse tre edizioni dell’iniziativa, dedicate ai bambini delle elementari. “Quest’anno abbiamo voluto introdurre il progetto per i ragazzi e le ragazze del primo anno della scuola secondaria – afferma Lara Tagliabue, project manager Fondazione Laureus Italia – perché l’esperienza ci ha fatto capire che questa età di passaggio è molto delicata e che è molto importante accompagnare con accresciuta attenzione i ragazzi nello sviluppo delle competenze legate alla collaborazione, alla risoluzione dei problemi, alla comunicazione e gestione delle emozioni. Ancora di più, come da sempre Laureus fa, in quartieri più periferici, anche se questo tipo di approccio potrebbe essere applicato ovunque”.
Il progetto Euroleague Basketball One Team, stagione 2021-2022, prevede un ciclo di almeno 8 incontri per ciascuna classe, a partire da febbraio e fino a fine maggio. Le sessioni di lavoro prevedono una parte pratica con allenamenti in campo, guidati dagli allenatori dell’Olimpia Milano, laboratori per l’approfondimento dei contenuti emersi curati da Alessandra Stella, psicologa dello sport di Laureus, e incontri con Luigi Datome e Kyle Hines, giocatori dell’Olimpia Milano, che scendono sul parquet in favore del progetto. Non mancherà anche quest’anno la possibilità per i ragazzi coinvolti di assistere a una partita di Eurolega presso il Mediolanum Forum di Assago, la casa dell’Olimpia.
Le finalità del progetto interessano la sfera emotiva, psicologica e fisica dei partecipanti, affinché possano acquisire le life skills necessarie per affrontare le differenti situazioni della quotidianità, e le competenze da un punto di vista emotivo, psicologico e motorio. I temi degli incontri varieranno dalla comunicazione all’empatia, dal problem solving alla gestione delle emozioni, delle relazioni e dello stress. L’obiettivo resta quello di svelare il potenziale dei ragazzi appartenenti a realtà sociali complesse, di educarli al rispetto delle regole e di mostrare loro come relazionarsi coi propri coetanei e con gli adulti. Tutto questo grazie al lavoro di squadra e alla pratica sportiva. In un periodo storico in cui i ragazzi sono stati per lunghi mesi privati dello sport e della socialità, infatti, è fondamentale riscoprirne il valore in termini di crescita ed evoluzione personale.
La bontà e la rilevanza sociale del lavoro svolto in questi anni dalla partnership tra Olimpia Milano e Fondazione Laureus Sport for Good Italia è testimoniata dai riconoscimenti ricevuti dalla stessa EuroLeague. Due anni fa il progetto One Team si è classificato al terzo posto, lo scorso anno, invece, ha scalato un’altra posizione, conquistando il secondo gradino del podio. Quest’anno a sostegno del progetto si schiererà anche Scalo Milano Outlet&More, l’outlet a soli 15 minuti dal centro di Milano che raccoglie 3 aree di Design, Fashion e Food grazie alla presenza di brand sia italiani sia internazionali che offrono ai clienti sconti fino al 70% tutto l’anno. Un luogo creato per uno stile d’acquisto dinamico e contemporaneo, che ama le contaminazioni e si evolve rapidamente tra occasioni imperdibili e nuove proposte.
Michele Samaden One Team Manager di A|X Armani Exchange Olimpia Milano commenta: “Siamo davvero felicissimi di poter confermare la collaborazione con Fondazione Laureus e di poter avere a bordo anche Scalo Milano. In questi 3 anni sentiamo di aver davvero portato un seme di differenza e cambiamento tra i giovanissimi che hanno reso parte ai progetti. Ma non solo, noi come team siamo stati arricchiti da queste importanti esperienze. La nostra fiducia nelle scelte di Fondazione Laureus è molto radicata e siamo certi che anche quest’anno sapremo creare un progetto di grande valore, e i nostri campioni sono entusiasti di potersi mettere a disposizione. Quello del progetto One team di Euroleague Basketball è un campo dove siamo sempre orgogliosi di scendere”.
ONE TEAM
One Team, il programma di responsabilità sociale (CSR) di Euroleague Basketball, sostenuto da Turkish Airlines come Founding Patron di One Team e con la collaborazione di Special Olympics come Proud Partner, utilizza il basket per ottenere un reale impatto sociale nelle nostre comunità. Con un modello innovativo di interconnessione attraverso un intero continente, Euroleague Basketball e i suoi club hanno sviluppato un programma CSR completo che riunisce le attività di ogni squadra in modo integrato e d’impatto, lavorando sotto il tema dell’integrazione della comunità che affronta attivamente l’Obiettivo 10 dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite sulla riduzione delle disuguaglianze. Ogni club partecipante sviluppa un progetto specifico One Team su misura per le esigenze della propria comunità, a beneficio di gruppi a rischio di esclusione a causa di problemi come l’abuso di sostanze e la disabilità di genere, fisica o intellettuale. Dalla sua fondazione nel 2012, il programma One Team ha raggiunto già direttamente e indirettamente più di 23.000 partecipanti attraverso i suoi vari progetti di squadra.
FONDAZIONE LAUREUS SPORT FOR GOOD ITALIA
“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo” queste le parole pronunciate da Nelson Mandela, padrino e ispiratore del movimento Laureus. Fondazione Laureus Sport for Good Italia utilizza lo sport come strumento educativo di apprendimento, operando principalmente nelle periferie delle principali città italiane. L’obiettivo è aiutare bambini e ragazzi che vivono in condizioni di forte deprivazione economica e sociale al rispetto di se stessi e degli altri, a condividere e a rispettare le regole e le diversità culturali, ad integrarsi sviluppando il senso di appartenenza ad una comunità. Il tutto attraverso una metodologia che utilizza la pratica sportiva come strumento formativo che accompagni i processi di crescita dei minori coinvolti, riconoscendone le potenzialità di recupero e inclusione. Molteplici sono le attività che hanno coinvolto oltre 1.000 bambini in più di 20 differenti attività sportive e molteplici le collaborazioni con organizzazioni territoriali e Ambassador, campioni nello sport e non solo, che sostengono i progetti in Italia.