Sotto l’albero di Natale Conegliano non trova la Coppa del Mondo, ma deve essere fiera di un 2021 già entrato nella storia della pallavolo mondiale. Eh sì, perché vincere nello stesso anno solare scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Champions League e stabilire il primato mondiale di vittorie consecutive rappresenta, oggi e per sempre, un motivo di grande orgoglio per la società del presidente Garbellotto e di Coach Santarelli. E’ mancata la ciliegina sulla torta, o l’uvetta nel panettone se preferite, ma ciò che hanno fatto Wolosz e compagne resterà, appunto, nella storia dello sport. Perchè comunque oggi lo sport ha vinto, più sul campo che fuori dove il pubblico turco non ha certo brillato per sportività. Ma dentro il rettangolo di gioco, allenatori e giocatrici hanno giocato all’insegna di un fair play ammirevole, una lezione al mondo intero di cosa voglia dire la cavalleria applicata all’antagonismo più feroce. Alla fine ha vinto il Vakifbank di Guidetti (complimenti Giovanni!), con pieno merito tra l’altro, ma Conegliano non ha perso. Ha giocato alla pari per 4 set contro la squadra più forte del mondo. E lo stesso avremmo scritto se fosse successo il contrario. Lo stesso abbiamo detto in telecronaca e scritto a maggio scorso del Vakif, quando invece fu Conegliano a trionfare nella Superfinal di Champions League. Perché è il bello dello sport: oggi perdi ma domani hai già l’occasione per vincere di nuovo. E allora Paola Egonu e compagne dimenticheranno l’amarezza di Istanbul per concentrarsi su altri obiettivi. Perché c’è un 2022 tutto da giocare e allora su col morale Pantere, vi aspettiamo su Sky Sport in campionato: dove, con tutte le altre squadre, ci farete divertire. Perché la nostra Serie A resta pur sempre il torneo più bello del mondo.
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