REP. DOMINICANA – ITALIA 3-1 (25-21 25-19 22-25 26-24)
Repubblica Dominicana: Vargas Valdez 8, Marte Frica 3, Rivera Brens 12, Peña Isabel 9, De La Cruz De Peña 19, Martinez J. 10, Castillo (L), Eve Mejia, Mambru Casilla 1, Dominguez Martinez, Martinez B. 9, N.e. Rodriguez, Perez Flores, Gonzalez Lopez, Martinez Caro (L). All. Kwiek
Italia: Bosio 2, Bonifacio 3, Mingardi 26, Mazzaro 14, Melli 13, D’Odorico 2, Fersino (L), Lubian 3, Morello, De Bortoli, Piva, Omoruyi 3. N.e. Nwakalor, Furlan. All. Bregoli
Arbitri: Caçador (BRA), Kang (KOR)
Durata Set: 29′, 29′, 35′, 41′. Italia: 2 a, 12 bs, 7 mv, 29 et. Repubblica Dominicana: 9 a, 12 bs, 8 mv, 25 et.
RIMINI – Un’Italia a fasi alterne esce sconfitta dal primo incontro della “week 4” contro la più esperta Repubblica Dominicana che conquista primo e secondo set, imponendo il proprio gioco sulle azzurre, dovendosi poi arrendere nel terzo di fronte ai colpi di Mingardi, protagonista e best scorer della gara con 26 punti realizzati. Nel quarto set De La Cruz, miglior realizzatrice tra le dominicane con 19 punti, e compagne tornano a macinare gioco conquistando set, ai vantaggi 26-24 contro un’Italia mai doma, e match segnando la vittoria numero 6 in questa VNL.
L’ANALISI – Il 3-1 finale per le dominicane lascia comunque aspetti positivi alla giornata di VNL delle azzurre, che ha segnato l’esordio in seniores di Rachele Morello e Rebecca Piva, arrivate nella finestra aperta dalla FIVB per i nuovi ingressi nella bolla, e le buone prove di una Mingardi in gran forma e di Melli autrice di 13 punti tanti quanti quelli messi a terra da Mazzaro. Positivo tra le esordienti l’ingresso di Piva, buono il suo apporto in seconda linea, entrata nel corso del terzo set e confermata ad inizio quarto set, lasciando poi spazio ad Omoruyi che ha firmato la gara di oggi con 3 punti.
L’Italia esce quindi sconfitta dalla prima gara della “week 4” con una classifica che la vede al quattordicesimo posto con 2 vittorie e 8 punti, con le due vittorie conquistate nello scorso turno di gare.
Domani le azzurre scenderanno in campo alle 13.30 per la seconda sfida della “week 4” contro l’Olanda. La gara sarà trasmessa in diretta TV su La7d.
PARLA CAMILLA MINGARDI: “Abbiamo avuto un inizio gara stentato per poi avere una reazione importante arrivata palla dopo palla con un quarto set chiuso ai vantaggi con un pò di sfortuna. Penso che ogni gara ci serva per migliorare e credo che lo stiamo facendo. Sono dispiaciuta perché speravo di arrivare al tie break oggi ma questo è lo sport. Dobbiamo riuscire a dare il meglio di noi in ogni gara questo è il nostro obiettivo”.
LA PARTITA – Ad aprire la gara un errore in attacco di Mingardi che manda out il punto dell’1-0 a favore della Repubblica Dominicana, errore subito restituito per l’1-1. Una serie di errori da una parte e dall’altra, ci pensa Melli a tenere la scia dominicana mettendo a terra il terzo punto per le azzurre contro i 4 delle avversarie. L’Italia non parte bene e l’errore al servizio di Bonifacio porta le caraibiche avanti 8-5 al primo time out tecnico. Capitan Rivera con tutta la sua esperienza chiude l’attacco che vale il 9-6 con le dominicane avanti di 3 lunghezze. L’Italia cerca di organizzare il gioco, l’attacco di Vargas Valdez, come confermato dal Challenge, è in e vale il 12-8 per la Repubblica Dominicana. Le azzurre provano a recuperare terreno, lo fanno con Melli che mette a terra il decimo punto contro i 14 delle avversarie. Azzurre a due lunghezze dalle domincane, termina out l’attacco di Pena Isabel 14-12. Da applausi l’azione chiusa dalle dominicane per il punto del 16-12, difese e ricostruzione prima del punto di Rivera Brens. Il muro di Mazzaro su Rivera porta le azzurre ad una sola lunghezza dalle avversarie 17-16. Bregoli ferma il gioco con le dominicane avanti 19-16. Bregoli manda in campo Lubian per Bonifacio con le azzurre che rincorrono a 3 lunghezze di distacco. Sul 23-20 per le dominicane in campo De Bortoli a dar supporto in seconda linea per Melli. Lubian mette la firma sul tabellino, sua la fast vincente del 23-21. La Repubblica Dominicana conquista la priam palla set col palleonetto di Pena Isabel che vale il 24-21, palla set concretizzata per un’invasione a rete di Mazzaro per il 25-21 finale.
Bregoli conferma il 6+1 che ha chiuso il primo set mandando in campo Lubian dal centro. Rivera mette a terra il primo punto per le dominicane con le azzurre che vanificano l’ottima difesa di Fersino. Dominicane che cercano subito di prendere il largo ma l’errore di Vargas Valdez assegna alle azzurre il secondo punto contro i 2 delle dominicane 3-2. Il vantaggio della Repubblica Dominicana diventa +3 con le azzurre che subiscono gli attacchi delle avversarie, 6-3. Sul 7-3 per le dominicane arriva l’esordio in azzurro per Rachele Morello, appena arrivata in bolla e mandata in regia per provare a svoltare la gara. L’intesa piemontese tra Lubian e Morello, insieme nella trafila giovanile con la maglia della Lilliput, vale subito il punto del 7-4. 8-5 al primo time out tecnico, con Bregoli che chiama a se Morello per alcune indicazioni. Non riesce l’attacco azzurro ad imporsi sulle avversarie che allungano sul +5, 10-5, con Bregoli che chiama un time out discrezionale e manda nuovamente Bosio in campo per Morello. Mazzaro in attacco e a muro, tre punti che portano le azzurre a due punti di distanza dalle dominicane avanti 10-8 che diventa 10-9 grazie all’attacco vincente di Mingardi. La parità arriva per mano del challenge che giudica in un altro attacco di Mingardi per il 10-10. Azzurre che trovano il vantaggio sul 11-12 grazie alla solita Mingardi, vantaggio ribaltato dalle dominicane che al secondo time out tecnico arrivano sul 16-14 con un muro su Melli. Bregoli manda in campo Omoruyi e De Bortoli per D’Odorico e Melli. Massimo vantaggio per le dominicane sul 22-16 con l’ace subito da De Bortoli. Vargas Valdez ferma Mazzaro a muro e firma il 23-17. La prima palla set per le dominicane, 24-19, viene concretizzata con l’errore in attacco da parte di Melli per il finale 25-19.
Lubian, confermata anche nel terzo set, firma il primo punto per le azzurre con un muro vincente. L’attacco dominincano trova il tocco del muro azzurro 1-1. Le azzurre vanno in vantaggio e si portano sul +3, 5-2 che diventa +4 su attacco out di De La Cruz. L’Italia sembra aver trovato il giusto entusiasmo, Melli mette a terra il punto del 7-3. Mazzaro chiude la strada a De La Cruz e porta l’Italia avanti al primo time out tecnico 8-4. Il muro azzurra fa la differenza in questa fase di set, Mazzaro ancor a segno per il 9-4 a favore delle azzurre. Mingardi sale in cattedra, suo il punto del 12-7. Un fallo in palleggio fischiato alle dominicane vale il 14-9 a favore delle azzurre. Break di 4 punti per le dominicane che accorciano le distanze e si portano ad un solo punto dall’Italia 13-14. Esordio in azzurro anche per Rebecca Piva, mandata in campo da Bregoli al posto di D’Odorico sul 14-12 per l’Italia che va al secondo time out tecnico avanti 16-14. Cambio già visto, quello di De Bortoli per Melli, per supportare la seconda linea. Funziona il gioco tra Bosio e Mazzaro, suo il punto del 19-16 per le azzurre. Mingardi trova il tocco del muro avversario, confermato dal challenge, e porta l’Italia sul 21-18. Melli mantiene il vantaggio sulla Repubblica Dominicana firmando il 22-19. L’ace di Bosio consegna all’Italia la prima palla set 24-20. Bregoli chiama un time out sul 24-22 con due palle set annullate dalle dominicane. Al ritorno in campo il pallonetto millimetrico di Mingardi porta in casa Italia il terzo set, 25-22.
Bregoli conferma Piva in campo nel quarto set, buon il suo ingresso soprattutto per il supporto in seconda linea. Mingardi, protagonista della gara, mette a terra il primo punto del set 1-0 a favore dell’Italia. L’ace di Martinez porta avanti le dominicane 2-1. Il muro di Martinez su Lubian firma il 4-2 per le dominicane. Time out chiamato da Bregoli sul vantaggio di 6-3 per la Repubblica Dominicana che si porta avanti 8-6 al primo time out tecnico con il punto di De La Cruz. Un fallo di rotazione chiamato alle dominicane vale il settimo punto per le azzurre. Break per le dominicane, tre punti che valgono l’11-7. La buona difesa di Piva permette a Melli di chiudere l’azione con una pipe che vale il punto numero 9 per l’Italia contro i 12 delle dominicane. L’attacco di Piva termina sull’asticella, 15-9 avanti Repubblica Dominicana, Bregoli manda in campo Omoruyi per Piva. Al secondo time out tecnico dominicane avanti 16-9. Cambio anche dal centro per l’Italia, torna in campo Bonifacio per Lubian. Il pallonetto di Martinez firma il 20-14 per le dominicane. Omoruyi a segno, suo il punto numero 15 per le azzurre ora a 4 lunghezze dalle avversarie mentre termina out il suo attacco che porta le dominicane avanti 23-20. Le azzurre non mollano e si portano ad una sola lunghezza dalle avversarie 23-22 trovando la parità 23-23 su errore in attacco delle dominicane. La prima palla match per la Repubblica Dominicana arriva sul 24-23 e viene annullata da Melli, 24-24. Il match si chiude 26-24 per le dominicane con un fallo in attacco di Mingardi che pesta la linea dei 3 metri in fase di attacco.
IL TABELLINO FIVB