ROMA – Il presidente Manfredi questo pomeriggio è intervenuto ai microfoni di Domenica Sport, il contenitore di informazione sportiva di Rai Radio 1. Il numero uno federale, intervistato dalla giornalista Manuela Collazzo, ha parlato dei suoi primi mesi alla guida della Fipav, dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e anche dei programmi futuri della federvolley.
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Uno stralcio dell’intervento
Il bilancio dei primi mesi di gestione del Presidente Manfredi: “Non è stato il momento migliore per iniziare un nuovo percorso, ce la stiamo mettendo tutta. Ci siamo concentrati sulla base e su investimenti sulla base, un insieme di 4000 società, il fulcro del movimento. Reggono una struttura fantastica che ci permettono di portare a Tokyo 5 rappresentative (2 indoor, 3 squadra di beach volley) e il sitting volley”.
Che Giochi si spetta? “Mi aspetto dei Giochi fatti con il massimo impegno, ci siamo preparati accuratamente. Le squadre hanno fatto sacrifici. Le lista dei 12 si avranno solo domani (lunedì 5 luglio, ndr) e saranno squadre competitive. Ai ragazzi e alle ragazze ho sempre detto che andiamo a rappresentare un movimento importante, il risultato poi sarà quello che verrà. Cosa speriamo non lo diciamo per scaramanzia…”
Le donne? “Siamo vice campioni del Mondo e bronzo all’Europeo. Cercheremo di giocarcela fino alla fine. Con i maschi siamo già abituati a competere per il podio alto. Sappiamo di avversari agguerriti, ce la metteremo tutta. La squadra è in grado di giocarsi delle chance con giovani che si sono affacciati prepotentemente e giocatori esperti”.
Il futuro… Mazzanti e De Giorgi. “Blengini ha operato una sua scelta, quella di tornare ad un club. La nostra prima scelta è stata quella di De Giorgi. La nazionale anche per il futuro è in buone mani. Dal punto di vista tecnico è un allenatore importante dal punto di vista umano ho visto con lui squadre compatte, abituate a lottare”.
Mazzanti e un gruppo giovane… “Il lavoro di trovare atleti nasce da lontano, da Mencarelli, da tutti coloro che hanno trovato talenti, noi come federazione abbiamo il club Italia che sforna atlete ogni anno…”