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Tra Modena e Ravenna è una storia infinita

Koppers e Mengozzi a muro si oppongono a Petric

Domani al PalaPanini, per la prima giornata dei playoff per la Challenge Cup, va in scena il capitolo n. 89 della sfida tra le due città, il quinto in questa annata sportiva

Esaurito il mese di sosta dopo la conclusione dei preliminari per l’accesso ai quarti dei playoff, la Consar Ravenna torna di nuovo in campo e l’avversario sarà ancora la Leo Shoes Modena, ovvero l’avversario che ha incontrato proprio in quei preliminari. Che, uniti alle due partite di regular season, fanno sì che quella di domani al PalaPanini della città emiliana (si gioca alle 17) sarà la quinta partita stagionale tra le due squadre. Questa volta si gioca per la prima giornata del girone tra le otto escluse dalle semifinali playoff, che assegnerà il quinto posto finale e con esso il pass per la Challenge Cup del 2022, un trofeo che Ravenna ha vinto nel 2018. E anche a questo livello, non manca il precedente tra le due capitali del volley italiano: nella stagione 2013/14, la Cmc si impose con un doppio 3-0 su Casa Modena in semifinale, andando poi a vincere quel playoff che poi Ravenna ha saputo replicare nella stagione 2016/17. Sulla panchina di quella Cmc c’era, allora come oggi, Marco Bonitta mentre in campo c’era Stefano Mengozzi. E il coach ravennate parte proprio da questi piacevoli precedenti per mettere nel mirino la sfida di domani.
“E’ passato un po’ di tempo ma ricordo ancora con soddisfazione quel successo – dice – così come la vittoria nel 2017 che io ho vissuto con un altro ruolo. Sono stati due successi che hanno permesso a Ravenna di ritrovare una vetrina europea comunque prestigiosa. In questo caso, la situazione è ben diversa; intanto c’è un girone intero da giocare e poi le squadre che vi partecipano arrivano in condizioni molto differenti: c’è chi come noi non gioca da un mese e chi ha finito di giocare solo domenica scorsa”.
A quest’ultima fascia appartiene anche la Leo Shoes che ha terminato due settimane fa le sue fatiche nei playoff, sbattendo contro la Lube, dopo aver fatto tremare in precedenza la Sir Safety Perugia in Champions League. “C’è un livello molto competitivo – osserva Bonitta – perché leggo e so che sono molte le squadre che vogliono vincere questo playoff e andare a giocare la prossima Challenge. Per noi vincere questo playoff non è un obiettivo primario ma è sicuramente prioritario giocare bene, esprimere una pallavolo di qualità, poi se ci capiterà di trovarci a lottare per quel traguardo non ci tireremo indietro. Sicuramente darò spazio a chi ha giocato meno, certo di trovare ragazzi pronti e determinati. Del resto, ho un gruppo di ragazzi che sono stati veramente molto bravi. Teniamo in conto il fatto che siamo qui da metà luglio e sono già otto mesi che andiamo avanti lavorando a testa bassa. Devo veramente ringraziarli perché stanno in palestra ancora con l’entusiasmo e con l’applicazione del primo giorno”.
La Consar sarà senza Loeppky, già rientrato in Canada: sarà aggregato in pianta stabile in questa appendice stagionale Mattia Orioli, schiacciatore della squadra di Serie B, che festeggia così nel modo migliore i suoi 17 anni compiuti qualche giorno fa, il 23 marzo.

Gli arbitri Dirigeranno questo ennesimo capitolo, l’89°, della storia agonistica tra Modena e Ravenna i bolognesi Alessandro Cerra, che in A1 ha debuttato nel 2016 arbitrando proprio Ravenna e che quest’anno ha diretto le due partite della Consar contro il Vero Volley, e Gianfranco Piperata, anche per lui Ravenna-Monza come ultima gara diretta della Consar.

La partita in tv I tifosi della Consar potranno seguire anche questa fase per la Challenge Cup attraverso la diretta di Eleven Sports. Ci sarà anche la teleradiocronaca per Sport 2u e OA Sport e aggiornamenti in tempo reale sulla pagina Fb del club ravennate.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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