AMICHEVOLE
ITALIA-COREA DEL SUD 3-1 (25-16, 25-14, 25-27, 25-22)
ITALIA: Malinov 7, Sorokaite 5, Chirichella 8, Fahr 6, Pietrini 10, Bosetti 5, De Gennaro (L). Folie 4, Egonu 22, Orro, Sylla 9, Danesi 3. All: Mazzanti
COREA DEL SUD: Yeum, Kim Y. 12, Park E. 1, Yang H. 8, Park J. 11, Kim H. 2, Oh (L). Yeum, Ha, Oh, Jeong 4, Pyo 2. All: Lavarini
Durata set: 21’, 18’ 27’, 26’
Italia: a 5 bs 18 mv 17 et 35
Corea del Sud: a 2 bs 11 mv 4 et 25
TOKYO – Così come la Nazionale Maschile, anche le vicecampionesse del mondo di Davide Mazzanti hanno chiuso con un bilancio di due successi in altrettanti incontri la preparazione qui in Estremo Oriente in vista dei Giochi che vedranno Egonu e compagne esordire domenica 25 luglio contro la Russia (qui sarà ROC) alle ore 9 locali (le 2 in Italia).
Oggi pomeriggio le azzurre hanno battuto 3-1 (25-16, 25-14, 25-27, 25-22) la Corea del Sud al termine di un match nel complesso ben giocato e durante il quale la nazionale tricolore ha dimostrato una certa superiorità rispetto alla formazione di Stefano Lavarini.
SESTETTO AZZURRO – Mazzanti ha schierato come formazione di partenza Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, Pietrini e Bosetti le schiacciatrici, Fahr e Chirichella centrali con De Gennaro libero. Il CT azzurro ha dunque effettuato due cambi rispetto alla prima amichevole dando campo a Chirichella anziché Danesi e Sorokaite al posto di Egonu nella formazione di partenza.
LA GARA – Dopo i primi due set vinti senza particolari sussulti e con qualche cambio effettuato tra i quali Egonu e Folie, nel terzo il tecnico tricolore ha inserito Danesi, ma soprattutto si è rivista sul rettangolo di gioco Myriam Sylla dopo il trauma distorsivo alla caviglia sinistra accusato durante il collegiale di preparazione in Serbia. La situazione sembrava essere sotto controllo, ma proprio nel finale le orientali sono riuscite a trovare lo spunto decisivo che è valso il 27-25 in loro favore e dunque il 2-1 che ha riaperto momentaneamente il match.
Nel quarto le due squadre si sono equivalse maggiormente, con le sud coreane che sono cresciute un po’ e le azzurre che invece hanno concesso forse qualcosa di troppo alle avversarie, anche se alla fine sono riuscite a spuntarla con merito sul 25-22.
Sylla e compagne nel complesso hanno disputato un buon match con Mazzanti che ha avuto modo così di ruotare tutti suoi effettivi e avere quindi buoni spunti per valutare lo stato di forma a poco più di due giorni dall’esordio nel torneo.
PARLA IL CT – “Arriviamo all’inizio di questi Giochi come volevamo; stiamo bene dal punto di vista fisico. Sicuramente abbiamo bisogno di giocare ma il girone ci aiuterà a trovare quel ritmo che in questo momento un po’ ci manca e credo che il nostro gioco sarà un crescendo perché la squadra ha le capacità di crescere di ritmo e qualità man mano che gioca partite importanti – dice Mazzanti – . La gara con la Russia sarà difficile da subito perché credo che non sarà facile iniziare il torneo con una squadra così tosta. Sarà importante gestire l’emozione del debutto e cercare di rompere il ghiaccio il prima possibile”.