TOKYO – Le dichiarazioni in zona mista dei tre azzurri. il Ct Blengini, il regista Giannelli e l’esordiente Michieletto.
Gianlorenzo Blengini: “C’è stata molta sofferenza, sapevamo però sarebbe stata molto dura, non solo essendo l’esordio, ma anche perché il Canada è una squadra di grande qualità ed esperienza. Oggi la nostra battuta-ricezione non ha funzionato come volevamo e dobbiamo crescere. Alessandro è stato molto bravo ha fatto dei passi da gigante, continuando a crescere, nonostante quest’estate sia già partito da una base eccellente. L’esperienza maturata in VNL penso sia stata importante, faceva parte di un piano strategico per la sua crescita”.
Alessandro Michieletto: “Mi trovo molto bene con i miei compagni questo mi fa rendere di più. Questo è solo l’inizio, sapevamo sarebbe stata una battaglia e ce ne saranno molte altre. Dobbiamo assolutamente crescere, io ho cercato di dare il mio meglio per aiutare la squadra a uscire da una situazione molto complicata. Siamo stati bravi a trovare una maniera per cambiare rotta, questo accade ai grandi gruppi e noi lo abbiamo fatto. Quando sono andato in battuta ho cercato di tirare al massimo perchè è un fondamentale che può far girare il match e oggi mi è andata bene”.
Simone Giannelli: “Il Canada è una squadra che gioca una buona pallavolo, potendo contare su giocatori che militano o hanno militato nel campionato italiano. Ci aspettavamo un match duro e il rimpianto è per il primo set quando non abbiamo sfruttato una buona occasione per chiudere, magari sarebbe cambiato qualcosa. Le vittorie fanno sempre bene. Da quando gioco in nazionale mi ricordo poche partite portate a casa, partendo da uno svantaggio di 0-2, questo è tanta roba, perchè vuol dire che spingiamo al massimo. Non saremo i favoriti, ma vogliamo giocarci l’Olimpiade con tutto il cuore che abbiamo”.