TOKYO – Le pagelle di ROC (Russia)-Italia 0-3. Il commento e racconto e le statistiche
MALINOV voto 7: Precisa, lucida soprattutto nel primo set quando capisce che Egonu ha bisogno di tempo e allora non la bombarda di alzate ma aspetta paziente, affidandosi all’ottima vena di Pietrini e Bosetti. Nel secondo alcuni sue idee in posto due smarcano l’opposta azzurra, che attacca quasi senza muro, si sblocca e sblocca anche il match.
EGONU voto 6,5: La dote dei campioni è quella di essere incisivi anche quando la giornata non è delle migliori. Paola, con un primo set da efficienza zero, chiude il match sopra al 50% in attacco e con 18 punti, top scorer dell’incontro. Eppure aveva fatto così fatica, all’inizio. Ha la pressione addosso di un paese intero che le chiede una medaglia e le chiede di essere un simbolo, ci sta che possa accusarla: ora però testa solo al volley, come nella seconda parte di match. Sarà una festa.
PIETRINI voto 8: In pochi si aspettavano che Elena tenesse in piedi la ricezione e la Egonu al match d’esordio e invece eccola lì, la schiacciatrice di Scandicci, a reggere perfettamente col bagher e gli spostamenti, ad attaccare con coraggio, a meritarsi il titolo di mvp della partita assieme a Caterina Bosetti.
BOSETTI voto 8: Il suo sorriso illumina il desolante vuoto dell’Ariake Arena e soprattutto illumina le azzurre in un inizio di partita complicato. Sa fare tutto, Caterina, lo sa fare bene e il suo atteggiamento libero ed entusiasta contagia presto tutte le altre. Da applausi un suo palleggio dietro in salto alla Pietrini, su una rigiocata importante del set d’esordio.
FAHR voto 7: Quattro muri tanto per far capire alle russe (ma soprattutto alle cinesi e alle americane) che dalle sue parti non si passerà troppo facilmente. Cresce in attacco nell’arco del match anche grazie ad alcune buone intuizioni della Malinov.
DANESI voto 6,5: Quando Anna si sblocca in attacco sono dolori. Presente a muro, anche con tocchi che aiutano la difesa.
DE GENNARO voto 7: Si prende molto campo in ricezione, con Pietrini e Sylla è e sarà sempre così. Speriamo sia sempre così anche l’85% finale nel fondamentale, a dimostrazione che Moky teme poche rivali.
SOROKAITE e ORRO voto 7: Tre ace in due (anche se la Fivb si scorda un punto di Indre) a dimostrare che farle entrare al servizio è una scelta azzeccata.
MAZZANTI voto 7: Buona la prima per le azzurre, che partono emozionate e chiudono ridendo e saltando, col loro vero volto. Il ghiaccio nel girone di ferro è rotto, la formazione gira molto bene anche e soprattutto in seconda linea. A testa alta verso il futuro.