Dopo una gara dai due volti sono i dolomitici a spuntarla e a trovare due punti utili a consolidare il 3° posto. I brianzoli dimostrano ancora una volta di essere squadra vera
11. GIORNATA DI RITORNO
Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-2 (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13)
Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 21, Lisinac 7, Abdel-Aziz 24, Michieletto 7, Podrascanin 12, De Angelis (L), Rossini (L), Argenta 0, Sosa Sierra 0, Sperotto 0. N.E. Bonatesta, Cortesia. All. Lorenzetti.
Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 18, Beretta 5, Davyskiba 13, Lanza 9, Holt 4, Brunetti (L), Federici (L), Ramirez Pita 2, Galassi 4. N.E. Giani, Magliano. All. Eccheli.
ARBITRI: Canessa, Pozzato.
NOTE – durata set: 21′, 27′, 24′, 29′, 19′; tot: 120′.
TRENTO – Alla BLM Group Arena va in scena il confronto tra Itas Trentino e Vero Volley Monza, uniche due formazioni imbattute nel girone di ritorno e in serie positiva rispettivamente da 11 e 7 gare. L’assenza dell’ultima ora di Kooy e quella prevista di Lagumdzija non pregiudicano lo spettacolo in campo con le due squadre che si spartiscono i primi quattro set e poi giocano punto a punto fino al muro finale di Abdel-Aziz su Dzavoronok. Trento continua così la sua striscia vincente arrivata ora a 12 gare, ma è apparsa in debito di ossigeno e meno lucida del solito come testimoniano il parziale di 2-10 subito sul 18-15 del 2° set o quello di 2-8 in avvio di quarto. Con un’Abdel-Aziz poco preciso in attacco nei set centrali è toccato all’MVP Lucarelli e a Podrascanin sostenere la squadra prima del rientro prepotente dell’opposto olandese.
Monza dal canto suo ha saputo sopperire all’assenza di un opposto di ruolo mettendo in mostra un positivo Dzavoronok ben supportato da Davyskiba e dai tre centrali. Nonostante la ricezione abbia traballato per tutta la gara gli uomini di Eccheli hanno lottato su ogni pallone portando meritatamente a casa un punto a fine gara. I brianzoli si confermano squadra affamata e dalle grande potenzialità capace di impensierire ogni avversario in questo campionato.
I PIÙ E I MENO – A fine gara le statistiche di squadra premiano Trento in battuta (9-4), a muro (10-8) e in ricezione (51%-28% le positive, 29%-9% le perfette). Pari la percentuale di attacchi vincenti (47%-47%), i trentini commettono 10 errori punto in più (40-30).
MVP dell’incontro è Lucarelli che chiude con 21 punti (63% in attacco e di 2 muri) a cui aggiunge il 25% in ricezione (2 ace subiti). 24 i punti di un altalenante Abdel-Aziz che fatica in attacco (41%), ma trova 3 ace e 4 muri. 12 i punti per Podrascanin che aggiunge 5 muri ai 7 attacchi punto (54%), 7 quelli di Lisinac e Michieletto, disastroso in attacco (14% su 21 palloni, 0,5% di efficienza), ma pungente in battuta con 3 ace e lunghe serie al servizio.
In campo brianzolo il top scorer è Dzavoronok con 18 punti (47%, 1 ace e 2 muri, ma 4 ace subiti), seguito dai 13 di Davyskiba (52% e 1 muro) e dai 9 di un Lanza in difficoltà tanto in attacco (27%) quanto in ricezione (11% e 3 ace subiti). Tra i centrali 5 punti con il 50% in attacco e 2 muri per Beretta, 4 con l’80% per Holt e 4 con il 100% e 1 ace per Galassi chiamato a sostituire l’americano a partire dal 4° set. Serata difficile per Federici che chiude con il 15% di ricezioni positive, il 15% di perfette e 4 ace subiti.
SESTETTI – Lorenzetti schiera Giannelli al palleggio, Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali e Rossini libero. Eccheli risponde con Davyskiba opposto a Orduna, Dzavoronok e l’ex Lanza in banda, Beretta e Holt al centro e Federici in seconda linea
LA PARTITA – Il primo break della gara è per Trento che grazie al solito ace di Abdel-Aziz si porta sul 4-2. La battuta insidiosa di Podrascanin regala a Giannelli il comodo tocco del + 3 che diventa immediatamente +4 con il diagonale di Davyskiba che non trova le mani alte del muro (8-4). I dolomitici sbagliano molto in battuta, ma trovano facilmente il cambio palla con Lucarelli e Abdel-Aziz (12-8). L’errore in attacco di Lanza e il fallo di penetrazione di Orduna portano Trento sul 14-8, lo slash di Giannelli sul missile di Michieletto dai 9 metri costringe Eccheli al time out (16-9). Monza fatica a tenere il ritmo trentino e quando il muro riesce finalmente a contenere Podrscanin l’invasione di Beretta rende inutile la ricostruita (18-11). Eccheli inserisce Ramirez Pita per Davyskiba e il neo entrata lo ripaga immediatamente con un mani out e il muro su Abdel-Aziz (18-13). Lo stesso cubano però non trova le mani di Michieletto regalando a Trento il break del 20-13. Il successivo ace di Lucarelli chiude virtualmente il set (21-13) che va in archivio sul 25-16 dopo l’uno-due di Abdel-Aziz dai 9 metri.
Monza inizia il secondo parziale con più convinzione con il muro di Dzavoronok su Abdel-Aziz a cui risponde quello di Michieletto su Davyskiba (3-3). Beretta ferma ancora Abdel-Aziz, Dzavoronok in pipe concretizza la ricostruita ottenuta grazie alla grande difesa di Federici, quindi l’opposto olandese attacca out (3-6). Trento recupera un break con il muro di Podrascanin su Lanza (9-10) poi trova il sorpasso con il turno in battuta di Michieletto che regala lo slash a Giannelli e favorisce la ricostruita di Lucarelli (13-12). Eccheli ferma il gioco, ma al rientro lo scambio più lungo della serata si conclude con il punto del brasiliano (14-12). Monza non si scompone e impatta con il muro di Lanza (15-15), ma dopo la ricostruita vincente di Lucarelli Holt palleggia in un’area non presidiata da compagni (18-15). Lucarelli restituisce il favore non trovando il campo in lungo linea, poi si fa respingere l’attacco da Dzavoronok (18-18). L’ace di Lanza ribalta il punteggio e costringe Lorenzetti al time out, al rientro l’invasione di Ramirez Pita rende vano il suo attacco vincente che sarebbe valso il +2 (19-19). Ci pensa Dzavoronok a conquistare un nuovo break prima che l’errore di Abdel-Aziz e il tocco di furbizia di Beretta indirizzino il set (19-23). Due punti consecutivi di Dzavoronok chiudono il parziale sul 20-25.
In avvio di terzo set l’ace di Lisinac e il muro di Abdel-Aziz su Dzavoronok portano subito Trento sul 3-0 inducendo Eccheli a fermare immediatamente il gioco. Al rientro però l’olandese replica a muro sul ceco, poi Orduna non si intende con Beretta allargando il divario (5-0). Monza recupera un break con il muro di Lanza su Abdel-Aziz, è quindi il turno di Trento di andare in confusione (7-5). Abdel-Aziz continua nel suo momento no in attacco regalando un altro punto ai brianzoli (8-7), ci pensa Lucarelli a riaprire il gap (10-7). L’olandese sbaglia ancora inducendo Lorenzetti a sostituirlo con Argenta (11-10), ma Orduna beffa Lucarelli con l’ace del 12 pari. Abdel-Aziz rientra per il servizio e con la sua bordata permette il contrattacco a Podrascanin (14-12), che si ripete poco dopo sul servizio di Michieletto (16-13). Dopo il time out di Eccheli Davyskiba spara in rete, Lucarelli beffa il muro in pallonetto, quindi lo stesso Michieletto si regala l’ace del 19-13. L’ace di Lucarelli vale il massimo vantaggio del set per Trento (23-16), il muro di Podrascanin su Davyskiba il 25-17 che mette fine al parziale.
Per il 4° set Eccheli schiera dall’inizio Galassi al posto di Holt. Monza parte meglio e conquista subito tre punti di vantaggio grazie ai contrattacchi di Davyskiba e Dzavoronok (2-5). Lorenzetti ferma al gioco, ma al rientro il ceco continua nel suo momento magico punendo i trentini in pipe e in battuta (2-8). Trento sbaglio sia dai 9 metri che in attacco, Orduna si diverte armando a piacimento i suoi attaccanti (6-12). I dolomitici recuperano un break con il muro su Dzavoronok, Beretta replica poco dopo su Podrascanin (9-15). Il nervosismo di Trento è tutto riassunto nel giallo ad Abdel-Aziz che contesta in maniera eccessiva il tocco al limite di Davyskiba non sanzionato e convertito in punto da Dzavoronok (12-18). Il parziale prosegue senza sussulti con l’ace di Michieletto utile solo a rendere meno pesante il divario (18-22). Il punto che regala il 20-25 ai brianzoli e manda le squadre al tie break è una battuta out di Giannelli.
Il primo break del 5° set lo regala Galassi con l’ace del 4-5 e Monza lo mantiene fino al cambio campo grazie all’incredibile punto di Lanza la cui difesa cade sulla linea laterale del campo trenino (7-8). Lo stesso schiacciatore azzurro spara in rete un attacco ad alto coefficiente di difficoltà per il contro sorpasso Trento (9-8). Eccheli ferma al gioco ma al rientro Michieletto trova l’ace su Dzavoronok (10-8). La carta Sperotto non sortisce l’effetto sperato dai 9 metri, ma sulla seguente battuta di Lanza Lucarelli è bravo a beffare il muro (12-10). Abdel-Aziz trova il mani out che vale 3 match point per i suoi (14-11): Lanza annulla il primo in pipe, Dzavoronok il secondo con un mani out (14-13). Il ceco avrebbe la palla per pareggiare i conti ma il suo attacco è respinto da Abdel-Aziz per il 15-13 finale.