MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulla quarta sfida di finale scudetto tra marchigiani e umbri.
Cucine Lube CIVITANOVA – Sir Safety Conad PERUGIA
- Delle 9 sfide stagionali tra le due squadre gara 3 è stata la più breve (1 ora e 21 minuti) e quella con lo scarto più ampio (23 punti, 75-52 Lube).
- In epoca rally point system solo in un’occasione le squadre in trasferta si sono imposte nelle prime 4 sfide di una finale. Accadde nel 2005/06 nella serie tra Lube e Treviso, quando l’unica vittoria “casalinga” dei marchigiani (in realtà giocata a Pesaro) nella decisiva gara 5 valse loro il primo scudetto.
- L’ultima volta che una squadra ha vinto due gare in trasferta in una finale scudetto ha poi conquistato il titolo. La vecchia Piacenza infatti si impose in gara 3 e gara 5 sul campo di Trento nel 2008/09 chiudendo la serie sul 3-2 in proprio favore.
- In tutte le serie scudetto vinte la Lube ha chiuso la contesa alla prima gara utile. Oltre alle vittorie in gara 5 nel 2005/06 e nel 2018/19 dopo aver impattato la serie sul 2-2, i marchigiani chiusero il discorso in gara 4 nel 2013/14 (2-1 su Perugia ottenuto in gara 3) e in gara 3 nel 2016/17 (2-0 su Trento in gara 2).
- 70,6% in attacco con zero errori e zero murate subite per Yoandy Leal in gara 3, miglior prestazione in attacco in assoluto per lo schiacciatore della Lube nei playoff.
- Anche Osmany Juantorena è reduce dalla miglior prestazione in attacco dei suoi playoff in virtù del 66,7% a fine gara.
- In gara 3 Perugia ha chiuso senza nemmeno un muro a referto, prima volta a zero in questa stagione (45 gare).
- Zero anche gli ace per Wilfredo Leon, prima volta in questa post season e seconda in assoluto nei playoff. L’ultima volta in bianco risaliva a gara 1 delle finali 2018/19 (Perugia-Lube 3-0).
- Oleh Plotnytskyi è reduce dall’80% in attacco (8/10) senza errori e senza murate subite. È la migliore prestazione di sempre per lui nei playoff e la prima oltre il 50% in questa post season.