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Superlega: Padova e Cisterna testano il protocollo internazionale… Niente cambio campo e un lottato 3-2

2ª giornata
Kioene Padova – Top Volley Cisterna 3-2 (25-17, 22-25, 17-25, 37-35, 15-11)
Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 16, Vitelli 11, Weber 24, Bottolo 19, Canella 6, Bassanello (L), Gottardo (L), Zoppellari 0, Volpato 8, Petrov 3, Schiro 0, Takahashi 0. N.E. Crosato. All. Cuttini.
Top Volley Cisterna: Baranowicz 2, Rinaldi 14, Bossi 6, Dirlic 24, Raffaelli 20, Zingel 1, Picchio (L), Cavaccini (L), Giani 0, Wiltenburg 7, Saadat 0. N.E. Maar. All. Soli.
ARBITRI: Lot, Piperata.
NOTE – durata set: 20′, 28′, 25′, 43′, 17′; tot: 133′.

PADOVA – Ultima partita dell’anno alla Kioene Arena, che ospita la Top Volley Cisterna per la 2ª giornata del girone di ritorno. Per quanto in settimana coach Cuttini avesse tenuto a precisare che per Padova non ci sono scontri diretti per sfide salvezza, in realtà quella in scena nella città del Santo si può proprio definire così, non tanto perché le due formazioni siano agli ultimi posti in zona retrocessione, anzi, veleggiano a metà classifica, ma perché con due soli punti di differenza (guida Padova 15 a 13), i punti in palio vorrebbero dire molto in termini di salvezza sia per una, sia per l’altra squadra.
Alla gara nella città del Santo, Cisterna arriva rimaneggiata a causa degli infortuni, ma carica dalle ultimi buone prestazioni, mentre i padroni di casa sono reduci da due sonore sconfitte contro Modena e Civitanova, che sono sì due corazzate, ma hanno messo in luce le difficoltà dei veneti nel momento in cui la battuta non gira come si vorrebbe e la mancanza di esperienza data dalla giovane età.
Dopo un primo set dominato dalla Kioene ed un avvio di secondo siglato da un 7-1, che lascia presagire un finale breve in favore di Padova, i veneti si perdono nella nebbia e lasciano il gioco nelle mani di una Cisterna ben più lucida, precisa e cinica fino a metà del quarto set. A quel punto, dopo un punto conteso e rigiocato tra le proteste di Padova, qualcosa scatta nei giocatori di Cuttini, che si scuotono dal torpore e recuperano il set, portandolo ai vantaggi dove hanno la meglio sugli ospiti. Al tie-break la grinta ritrovata dei veneti li conduce alla conquista dell’incontro, fattosi caldo sul finale, con battibecchi a fine partita e Soli che manda i suoi negli spogliatoi.

I PIU’ E I MENO – Numeri equivalenti per le due squadre: entrambe le formazioni registrano il 53% in attacco, mentre in ricezione Padova si ferma al 43% e Cisterna al 47%. A muro è la Top Volley a far meglio: 10 muri (4 per Raffaelli) a 8 (3 ciascuno per Bottolo e per Vitelli). Al servizio se Padova può registrare 11 ace (4 per Bottolo) ed i pontini 9, è anche vero che i padroni di casa sbagliano ben 27 servizi regalando più di un set agli ospiti, che invece si fermano a 19. Top scorer Weber e Dirlic che chiudono 24 colpi, anche se a spuntarla come MVP è il croato che chiude con il 63% in attacco, 1 muro ed 1 ace. Vitelli autore di 11 punti attacca con l’80%, Volpato con l’88, buono quindi l’apporto dei centrali, soprattutto sul finire del 4° set.

SESTETTI – La Kioene Padova parte con la solita diagonale tedesca Zimmermann-Weber, sceglie al centro ancora Canella in coppia con Vitelli, conferma poi gli schiacciatori Bottolo e Loeppky, ed il libero Gottardo.
La Top Volley risponde con Baranowicz e Dirlic, i centrali Bossi e Zingel, Rinaldi e Raffaelli di banda, Cavaccini libero.

PARTITA – A partire meglio ad inizio di match è la Top Volley, che con Zingel a muro su Weber si porta 1-3, ma la Kioene reagisce subito e con due ace di Bottolo sorpassa 6-4. Padova riesce a portarsi anche 10-7, ma Dirlic e l’ace di Bossi riportano in parità la situazione. Weber picchia dai 9 metri e si va 14-11 per il time out di Soli. Canella e compagni allungano ancora e sul 17-12 c’è un altra sospensione da parte del coach di Cisterna. Con i turni al servizio di Bottolo prima e Canella dopo Padova vola 22-13, la Top Volley riesce a recuperare con Bossi e Dirlic 24-17, poi chiude Vitelli.

Nella seconda frazione la Kioene riparte forte e con Vitelli e Bottolo si impone a muro su Dirlic e compagni portandosi in fretta 5-1. Dal 7-1 di Loeppky dai 9 metri, qualche errore di troppo dei veneti permette a Cisterna di accorciare 7-4, poi finalmente Bottolo si sblocca ed interrompe la rimonta pontina (8-4). Pian piano la Top Volley si riavvicina e impatta a quota 12 con il muro su Loeppky, che convince Cuttini a chiamare time out. Al rientro, però, l’ace di Rinaldi consente il sorpasso laziale a cui prontamente risponde la Kioene 14-13. Dirlic sorpassa 16-17 e prova a scappare mettendo un break tra sé ed i padovani, che impattano con Loeppky a muro su Dirlic 19-19. La Kioene fatica in attacco e lascia aperto il muro per Raffaelli e compagni che vanno 21-24 e poi 22-25.

Forte del set appena conquistato Cisterna riparte forte e con Raffaelli in attacco e al servizio va 2-5, con Padova che chiama il primo time out. Rinaldi trascina i suoi, gli attaccanti di Padova non passano e la Top Volley va 10-15, Cuttini cambia tutto: dentro Volpato, Takahashi, Zoppellari e Schiro, ma Cisterna allunga 12-19. Dentro anche Petrov, ma la Kioene ormai non può niente e anche se recupera qualche lunghezza, i pontini si aggiudicano in scioltezza il parziale 16-25.

Nel quarto set la Kioene tenta la reazione, ripartendo con Petrov per Loeppky, e con Bottolo va 4-1. Cisterna non ci sta e con Dirlic recupera e sorpassa 8-9, break di Rinaldi 8-10 e time out Padova. Raffaelli tiene avanti Cisterna, che difende tanto, ma Loeppky scalda il braccio e impatta 17-17. Ancora avanti gli ospiti con Rinaldi, poi è la Kioene a sorpassare 20-19, portandosi anche 23-21. La Top Volley non demorde e aggancia 23-23 e sorpassa 24-25, portando il set ai vantaggi. Tanti cambi di fronte, nessuna delle due formazioni molla un centimetro pur commettendo vari errori ed il gioco si anima. Padova si fa annullare 5 set ball, ma annulla 7 match alla Top Volley, sposta l’attacco sui centrali e chiude 37-35 con la veloce mani out di Volpato.

La Kioene si è ricaricata e nel tie break riparte spingendo, mentre Cisterna sembra avere accusato il contraccolpo ed inizia a sbagliare, trovandosi presto sotto 5-3, poi Weber porta i veneti 8-5. Muro di Vitelli su Dirlic, che vale il 10-7, il gap rimane invariato, poi Volpato anticipa a rete per il 14-10 ed è il servizio out di Baranowicz a regalare set e partita ai padroni di casa.

HANNO DETTO
Andrea Canella (Kioene Padova): “Questa sera vincere è stato importante per chiudere l’anno nel migliore dei modi. Grazie ai cambi abbiamo saputo riaprire la gara, ogni giocatore entrato in campo ha saputo fare la differenza. Questo colpo di coda ci permette di iniziare il 2022 con ancora più motivazione ed energia”.
Candido Grande (ds Top Volley Cisterna): “Siamo stati bravi a reagire al primo set giocato male, poi, senza fare errori e con la giusta determinazione ci siamo portati in vantaggio. Peccato per il quarto set, che potevamo chiudere con un po’ di fortuna in più. Loro sono stati bravi a chiudere la partita nel tie break con lucidità dopo un parziale lunghissimo. Dobbiamo ripartire più forti di prima, preparandoci al meglio e migliorandoci per affrontare le prossime sfide”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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