Recupero 6. giornata di ritorno
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modena 0-3 (33-35, 15-25, 22-25)
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 0, Clevenot 8, Mousavi 7, Grozer 5, Russell 14, Candellaro 6, Fanuli (L), Scanferla (L), Finger 5, Antonov 0, Botto 3, Izzo 0. N.E. Polo. All. Bernardi.
Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 14, Mazzone 10, Vettori 12, Petric 10, Stankovic 8, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 0, Grebennikov (L). N.E. Bossi, Sanguinetti, Porro, Sala. All. Giani.
ARBITRI: Lot, Boris.
NOTE – durata set: 41′, 30′, 28′; tot: 99′.
PIACENZA – La Modena di Giani torna al successo, lo fa bene bissando il 3-0 dell’andata con la Gas Sales Piacenza, sul campo dei piacentini, in una sfida che era un vero e proprio dentro o fuori per la corsa alle posizioni di rincalzo delle big in vetta. Successo netto che nasce dalla capacità di non dare mai per perso il primo set chiuso ai vantaggi 33-35 dopo aver annullato 7 set ball ai padroni di casa. Piacenza qui perde la rotta. Psicologicamente la squadra biancorossa esce dal campo e non sfrutta la ghiotta occasione di entrare virtualmente nelle top cinque della classifica (Monza ha comunque due gare in meno). Troppo fallosa nelle fasi decisive la squadra di Bernardi, soprattutto al servizio (ben 11 errori nel solo 3° set, ). Grozer non ancora al top. Quattro modenesi in doppia cifra, Lavia MVP.
PIU’ E MENO – Il primo set è stato determinante, soprattutto sotto l’aspetto mentale. Dopo quel successo Modena ha decollato, Piacenza si è spenta dopo 7 set ball non sfruttati. Per Piacenza un solo giocatore in doppia cifra, Russell a 14 punti (Grozer chiude con il 25%, 3 su 12, ma 2 muri subiti e 1 errore). Sostanzialmemte la Gas Sales fa peggio a muro (9 a 10), al servizio (2 ace a 4, stesso numero di errori, 18) dove se Modena ne sbaglia 10 nel primo set ma poi lo vince, Piacenza ne regala 11 nel terzo set senza rientrare più in partita. Attacco per Modena al 51% contro il 42%, meglio il dato percentuale della ricezione 43% a 39% di positiva, 22% a 7% di perfetta. Incide anche la capacità realizzativa di Modena in contrattacco: 53% vincenti per la squadra di Giani (su 34 palloni) solo 28% vincente per Piacenza (su 29 palloni) così come il cambiopalla diretto su ricezione negativa: 48% odena, 32% Piacenza. Lavia è MVP con 6 muri personali e il 45% in attacco, insieme a lui spicca la prova di Christenson che nonostante la ricezione gioca al meglio anche con i centrali: 10 punti per Mazzone che attacca a 73% (8/11), 83% per Stankovic (5/6) entrambi senza errori. Bene anche Candellaro (Gas Sales) con l’83% in attacco.
SESTETTI – Piacenza con Baranowicz in regia, Grozer opposto, Clevenot e Russell in posto 4, Mousavi e Candellaro centrali, Scanferla libero. Modena con Christenson in regia, Vettori opposto, Petric e Lavia schiacciatori, Mazzone e Stankovic al centro, Grebennikov libero.
LA PARTITA – Il primo break di Piacenza arriva con il muro a uno di Clevenot su Vettori. Lavia impatta a muro una diagonale di Grozer e Modena allunga: 7-10. Grozer e un muro di Candellaro su Vettori valgono il 9-10. Modena forza al servizio ma regala anche tanto (10 nel set). Squadre appaiate fino al 15-15, Lavia firma il +2 con un maniout su Grozer, proprio il tedesco impatta in attacco: 19-19. Antonov entra per il servizio e favorisce due contrattacchi piacentini: 22-20. Baranowicz chiede troppo a Russell che dopo una difesa sui 9 meri viene chiamato in pipe. Modena può contrattaccare per il 22-22 con il turno di battuta di Petric che poi trova l’ace del 22-23 sulla parallela di Russell. Russell in pipe si riscatta, poi Petric compie fallo di seconda linea: nuovo sorpasso Gas Sales 24-23. Il martello serbo, così come Vettori non incidono in attacco nel parziale
Stankovic mura Russell, annullato il primo set ball biancorosso. Grozer picchia da due in diagonale 25-24; Lavia annulla con una parallela da 4. Si inizia il battello dei set ball dove l’inerzia sembra favorevole a Piacenza che però, nonostante i 7 palloni set non riesce mai a concretizzare il punto che vale. Il lampo è di Modena che con Christenson trova un ace millimetrico poi con Lavia a muro ferma Grozer: 35-33.
Il turno di Mazzone al servizio proietta Modena al 3-7 con Russell in difficoltà in ricezione in avvio di secondo set. Modena allunga, la difesa d Piacenza non risponde, Petric chiude il 4-8. C’è una reazione piacentina con il turno di battuta di Candellaro: 7-8. Grozer cala, spara out, entra Finger. E’ il set di Petric che si riscatta (6 punti per lui nel parziale e 71%). Clevenot accusa il muro modenese, entra Botto ma Piacenza non va più: niente al servizio, 1 solo muro, cala l’attacco con scarsa efficenza: 7-13. Botto out e murato: 8-15. Il muro di Modena ferma anche Finger. Bernardi fa riposare anche Baranowicz pensando al terzo set, Vettori firma il 12-22. Si chiude con un muro gialloblù su Russell (30%) 15-25.
Terzo set con Finger che resta n campo per Grozer ma è Modena che tiene alto il ritmo con Stankovic che firma il 2-5. Generosa Piacenza: regalano Russell al servizio (4-5), Mousavi (5-8) e Finger (5-9). L’opposto ceco subisce a muro (6-11) così come Russell (8-13). L’inerzia è tutta di Modena, troppo imprecisa Piacenza dai 9 metri con Russell che spedisce a rete il 10-15. Sul finire di set è proprio Russell che ritrova il campo dal servizio con un uno/due che vale il 18-21. Botto, entrato per Clevenot, spara out il 19-23 ma poi mura Petric: 20-23. Antonov entra per il servizio ma spara il secondo servizio in rete: 20-24. Finger sulla linea in parallela: 21-24, annullato il match ball; Mousavi e Botto fermano Vettori: 23-24 che poi non chiude, ma è Finger nel contrattacco che spara out: 23-25.
HANNO DETTO
Daniele Mazzone (Modena): “La fine del primo set ha indirizzato la gara, era fondamentale vincerlo e l’abbiamo fatto giocando il nostro volley, sapevamo che avevamo davanti una grande squadra, siamo soddisfatti della vittoria e della prestazione. La classifica? Abbiamo davanti ancora tante gare, siamo in parecchie squadre che si giocano le posizioni a ridosso delle prime, noi ci siamo, da domani testa a Civitanova”.