TRENTO – Il dopo gara 2 nelle parole dei protagoisti.
Angelo Lorenzetti, allenatore Itas Trentino: “Questi sono i playoff e questa è Civitanova sappiamo bene che può giocare così e che può metterti addosso una pressione enorme, ma nello stesso tempo non possiamo entrare in campo sperando che i nostri avversari non riescano a offrire una pallavolo di questo tipo. Ci sta di subire servizi più efficaci, ma bisogna in primo luogo gestirli un po’ meglio con la ricezione e in secondo luogo quando si può giocare il pallone bisogna essere più efficienti. Abbiamo lavorato male quando ci siamo costruito importanti occasioni break e anche quando con il muro avremmo dovuto arginare le loro”.
Simone Giannelli (Itas Trentino): “Non ci eravamo illusi dopo gara 1, non ci dobbiamo abbattere stasera dopo la sconfitta casalinga. La Cucine Lube ha giocato una grande partita, in cui solo nella prima metà del match siamo riusciti a ribattere colpo su colpo; in seguito abbiamo accusato troppe difficoltà, perdendo contatto con l’avversario”.
Simona Anzani (Cucine Lube Civitanova): “Se la storia di questo Campionato ci insegna qualcosa, è che dopo una batosta giochiamo bene la partita successiva e riusciamo a riscattarci. Era accaduto dopo lo stop a Trento con il successo contro Perugia, dopo la sconfitta nell’andata dei Quarti di Champions in casa, poi abbiamo battuto lo Zaksa 3-0 in Polonia, anche se il successivo Golden Set non è andato bene, abbiamo perso domenica scorsa ed eccoci qui a festeggiare un 3-0 a Trento. Sappiamo che una serie di Semifinale come questa non può che essere lunga e combattuta. Coach Blengini mi marcava stretto? Sono preziosi i suoi consigli durante le sfide così delicate”.
Kamil Rychlicki (Cucine Lube Civitanova): “C’è ancora tanto da fare, speriamo che il cammino sia lungo. Per noi è il momento di essere contenti per quello che abbiamo costruito, ma non dobbiamo assolutamente rilassarci. Abbiamo rimesso in equilibrio la serie, ora viene il bello. Oggi abbiamo avuto l’aggressività che ci era mancata domenica in casa. Dobbiamo riproporre lo stesso atteggiamento in Gara 3. Trento è una squadra che ha già dimostrato di poterci creare problemi anche nelle Marche, dovremo fare del nostro meglio”.
Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova): “Mi sono ripreso dal Covid-19 anche se fisicamente non sono al top. Oggi sono molto soddisfatto perché venire qui a Trento ed espugnare la roccaforte dell’Itas non è affatto semplice. Abbiamo dimostrato che la squadra c’è e che sconfitte come quella di domenica scorsa non devono ripetersi. Con questi avversari non bisogna commettere troppi errori perché poi è dura. Ci siamo riguadagnati un’altra partita alla BLM Group Arena, ma prima daremo il massimo per vincere domenica in casa. La consapevolezza di giocare una pallavolo di alto livello ci dà la forza per migliorare e far emergere il nostro gioco. Simon e Balaso sono stati straordinari. La nostra è una squadra fisica e non è semplice adattare il gioco in contesti differenti, ma ci alleniamo per crescere sempre di più”.