Senza Russo e, all’ultimo momento, senza Atanasijevic, i Block Devils segnano il passo contro la lanciatissima formazione trentina. Heynen prova la staffetta in posto due con Vernon-Evans e Ter Horst, ma i Block Devils faticano molto in attacco. Leon (16 punti) e Solè (11 palloni vincenti) gli unici bianconeri in doppia cifra
“È un peccato iniziare l’anno con una sconfitta, ma dobbiamo essere consapevoli di aver giocato male, guardare questo match con la testa alta e sapere che possiamo e dobbiamo migliorare. Stasera abbiamo avuto tanti alti e bassi, è stata una brutta partita per noi. Il problema più grande è stato l’attacco, un fondamentale che spesso ci viene bene mentre stasera abbiamo avuto poco ritmo facendo tanti errori e subendo tante murate”.
Così a caldo Sebastian Solè al termine del match di stasera al PalaBarton con la Sir Safety Conad Perugia che segna il passo e cade in quattro set contro la lanciatissima Itas Trentino.
Prestazione un po’ sottotono dei Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico. Il coach belga si gioca la staffetta in posto due con Vernon-Evans e Ter Horst, ma la squadra durante tutto l’arco della partita fatica parecchio a metter giù palla in attacco (eloquente il 39% di squadra alla fine), sorretta a più riprese dal fondamentale del muro (13 i punti diretti) ed a tratti dal servizio (alla fine 7 ace, ma anche 22 errori diretti a conferma della poca continuità dai nove metri).
Dopo un primo set “pazzo” (prima 5-13 per Trento, poi 20-20, infine 20-25), Perugia gioca con carattere il secondo parziale chiuso 25-23 da una pipe di Leon e vola in avvio di terza frazione fino al 12-7. A quel punto però, Perugia cala vistosamente, Trento risale con i colpi dei suoi frombolieri ed arriva alla vittoria del set prima e del match poi.
Due soli i bianconeri in doppia cifra. Sono Leon (a tratti unico a tenere la fase offensiva di Perugia con 16 punti con il 50% in attacco e 2 ace) e Solè (11 palloni vincenti con 5 muri-punto).
Per i Block Devils ora necessario recuperare energie, uomini e forma in vista del rush finale della regular season ed, a fine mese, della final eight di Coppa Italia.
IL MATCH
Indisponibile Atanasijevic, spazio a Vernon-Evans nella metà campo bianconera. Lisinac-Lucarelli in avvio (0-2). Altri due break per gli ospiti con Michieletto e l’ace di Lisinac (2-6). Doppio muro di Giannelli (3-9). Trento prende il largo, complici alcuni errori dei bianconeri (5-13). Contrattacco di Vernon-Evans (7-13). Muro di Solè (10-15). Entra Ter Horst e piazza il muro del 14-18. Terzo muro, di nuovo con Solè (16-19). Invasione di Lucarelli, poi contrattacco di Plotnytskyi (18-19). In rete Lisinac, è parità (20-20). È fuori il primo tempo di Solè, poi contrattacco di Nimir (20-23). Ancora Nimir, set point Trento (20-24). Fuori Ter Horst (20-25).
Resta Ter Horst nel secondo set in diagonale con Travica. Avvio migliore di Trento con Nimir (1-3). Ace di Travica che pareggia (3-3). Perugia mette la testa avanti con Solè (7-6). Errore di Leon, Trento capovolge (8-9). Muro a tre degli ospiti (10-12). L’ace di Ricci pareggia a quota 13. Perugia prova a rialzare la testa e con l’ace di Plotnytskyi si porta a +2 (17-15). È un altro ace, stavolta di Lucarelli, a pareggiare i conti (17-17). Perugia riparte con il contrattacco di Leon (20-18). Ter Horst mantiene il vantaggio (22-20). Entra Vernon-Evans per il muro e lo mette (23-20). Lucarelli accorcia subito (23-22). Ter Horst porta i suoi al set point (24-22). Fuori dai nove metri l’olandese di Perugia (24-23). La pipe di Leon si infila nel muro avversario e Perugia impatta (25-23).
Partenza a razzo dei Block Devils nel terzo set con il doppio ace di Leon che fissa l’8-3 sul tabellone del PalaBarton. Perugia resta a +5 con il muro di Solè (12-7). Ace di Giannelli, poi muro di Nimir (12-10). Altro ace, stavolta di Lucarelli, e Trento torna a contatto (13-12). Out Ter Horst e si torna in parità (15-15). Ace di Nimir, Trento si porta a condurre (15-16). Muro di Lucarelli e poi muro di Giannelli, gli ospiti provano a scappare (16-19). Ancora Lucarelli due volte (16-21). Trento vola verso il set point con Lisinac (19-24). Entra Kooy e chiude con il muro (19-25).
È un super Nimir in avvio di quarto set, con Heynen che getta nella mischia Vernon-Evans per Ter Horst (4-8). Mette l’ace l’opposto canadese (7-9). Due di Lisinac, poi muro di Michieletto (9-14). Con Vernon-Evans al servizio (un ace) Perugia cerca di rientrare (15-17). Fuori Solè e poi fuori Plotnytskyi (15-20). Lucarelli in contrattacco (15-21). Trento si avvicina allo striscione del traguardo (18-23). In rete il servizio di Travica, match point Itas (19-24). L’invasione del muro bianconero chiude la contesa (21-25).
IL TABELLINO
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ITAS TRENTINO 1-3
Parziali: 20-25, 25-23, 19-25, 21-25
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 2, Vernon-Evans 6, Ricci 7, Solè 11, Leon 16, Plotnytskyi 8, Colaci (libero), Zimmermann, Ter Horst 6, Piccinelli. N.e.: Atanasijevic, Biglino, Russo (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.
ITAS TRENTINO: Giannelli 4, Nimir 14, Podrascanin 9, Lisinac 11, Michieletto 8, Lucarelli 16, Rossini (libero), Kooy 1, Sosa Sierra. N.e.: De Angelis (libero), Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
Arbitri: Armando Simbari – Luca Sobrero
LE CIFRE – PERUGIA: 22 b.s., 7 ace, 40% ric. pos., 14% ric. prf., 39% att., 13 muri. TRENTO: 20 b.s., 5 ace, 55% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 12 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA