Finale 1°-2° posto
Russia – Italia 3-0 (25-16, 25-17, 25-20)
RUSSIA: Kobzar 1, Zamanskaia 5, Suvorova 12, Popova 11, Kapralova 11, Sergeeva 12, Khabibrakhmanova (L). Artiukhina, Rubtsova, Shvydkaia 1. N.e: Demidova, Zhabrova. All. Karikov.
ITALIA: Acciarri 2, Viscioni 2, Ituma 13, Gannar 11, Passaro 1, Giuliani 12, Barbero (L). Batte, Modesti, Ribechi, Bellia 1, Esposito. All. Mencarelli.
Arbitri: Sevor (CAN) e Mahaven (USA)
Durata Set: 22′, 22′, 25′.
ITALIA: 5 a, 7 bs, 6 m, 21 et.
RUSSIA: 6 a, 5 bs, 14 m, 11 et.
DURANGO – Pur senza aver convocato Fedorovtseva (già punto di forza della nazionale seniores e ad Istanbul per preparare la nuova stagione al Fenerbahce) la Russia si aggiudica in scioltezza il Mondiale U18 femminile (2 set persi in tutto il torneo, entrambi contro il Brasile nel girone), un titolo che non vinceva dal lontano 1993 (ultima finale, ma persa nel 2005).
In finale Kobzar (regista sorella del palleggiatore della nazionale seniores maschile) e compagne hanno demolito le azzurrine di Mencarelli che chiudono comunque con un buon argento. Le russe già campionesse d’Europa lo scorso anno nella categoria under 17 si sono confermate la formazione più forte, ma l’Italia ha compiuto un netto passo avanti rispetto al 4° posto ottenuto a Podgorica nel 2020 nella rassegna continentale.
LA PARTITA
Nei primi 2 set non c’è stata minimamente storia con la Russia volata sul 18-5 nel 1° parziale e poi sul 12-2 nel 2° con l’Italia che ha leggermente ridotto il passivo solo nelle fasi finali. Nel terzo set le azzurre hanno provato a reagire spinte da un gran turno di battuta di Ituma sino al 5-11 (fulminante l’ace del 5-8), ma la Russia ha prima limato il distacco (16-19) e poi dopo l’errore al servizio di Ituma (17-19) ha piazzato il break decisivo (22-19) sul turno di battuta di Kapralova con l’Italia incapace di reagire (25-20) visto che nemmeno i cambi tentati da Mencarelli hanno dato esito positivo.