Di Redazione
Capolavoro della nazionale Under 17 maschile nella gara decisiva della Pool II dei Campionati Europei in Albania: l’Italia sconfigge la Serbia per 3-1 e guadagna così la qualificazione alle semifinali di sabato. La strada si era messa in salita per la squadra di Monica Cresta dopo la sconfitta di ieri contro l’Austria e ancor più dopo il primo set ceduto ai serbi, ma Lorenzo Magliano (ben 26 punti) e compagni sono stati bravissimi a reagire e a mettere fine all’incontro senza lasciare ulteriori punti per strada.
Comunque vada a finire la sfida di questa sera tra Polonia e Bulgaria, l’Italia chiuderà il suo girone al secondo posto e dunque affronterà in semifinale la Russia, già certa del primato nella Pool I.
Nonostante il buon avvio degli azzurrini la Serbia è stata brava a mantenere la scia degli avversari agganciandoli sul 10-10 e portandosi in vantaggio fino al 20-14, massimo distacco, nel set conquistato col punteggio di 25-19. Nel secondo set Magliano e compagni sono stati bravi a mettere subito la propria firma su un parziale che ha visto gli azzurri costantemente avanti fino al 25-12 finale.
Terzo set altalenante con l’equilibrio spezzato dagli azzurri sul punteggio di 8-8: l’Italia ha preso in mano il set fino al massimo vantaggio di più 6 sul 16-10, mantenendolo fino al 25-20 finale. Quarto set con gli azzurrini a fare la voce grossa sin dall’inizio, Barotto e compagni prendono il largo sul 8-4, vantaggio mantenuto e gestito per l’intero set che si chiude sul 25-18. Azzurri che si regalano così una gioia molto importante dopo i difficili momenti vissuti in questi ultimi giorni.
Monica Cresta: “È stato un percorso difficile per tutto quello che ci è capitato, infortuni, problemi fisici e quello che è successo ieri, indescrivibile. Sapevamo che la gara di oggi sarebbe stata importante, questo girone era un girone tostissimo. Nel primo set eravamo avanti poi ci hanno messo in difficoltà. Siamo stati bravi noi a prendere in mano la partita ma la Serbia è una grande squadra. Abbiamo imparato che bisogna fare un passo per volta perché dietro l’angolo c’è sempre la sfortuna che ci mette del suo“.
Serbia-Italia 1-3 (25-19, 12-25, 20-25, 18-25)
Serbia: Milanovic 3, Veselic, Krnjajic 6, Starovic, Dopudj 10, Stepanovic 10, Jankovic (L), Coric ne, Aleksic, Cvitkovic, Nedic (L) ne, Stankovic 13. All. Kozic.
Italia: Melonari ne, Mariani 2, Magliano 26, Latella, Barretta 2, Russo ne, Giacomini 7, Filippelli 5, Barotto 15, Bonisoli (L), Carpita 12. All. Cresta.
Arbitri: Gusev (Russia) e Dotan.
Note: Spettatori 53. Durata set 20′, 19′, 22′, 23′, totale 1h24′. Serbia: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, attacco 31%, ricezione 43%-16%, muri 9, errori 25. Italia: battute vincenti 11, battute sbagliate 17, attacco 53%, ricezione 51%-18%, muri 8, errori 33.
RISULTATI
Pool I: Lettonia-Slovenia 3-1 (26-24, 23-25, 25-19, 25-22); Turchia-Belgio 0-3 (22-25, 30-32, 15-25); Russia-Albania in corso. Classifica: Russia* 4 vittorie (11 punti), Slovenia 3 (10), Lettonia 3 (8), Belgio 2 (6), Turchia 1 (4), Albania* 0 (0).
Pool II: Austria-Repubblica Ceca 0-3 (20-25, 16-25, 28-30); Serbia-Italia 1-3 (25-19, 12-25, 20-25, 18-25); Polonia-Bulgaria in corso. Classifica: Italia 3 vittorie (10 punti), Polonia* 3 (9), Bulgaria* 2 (8), Serbia, Rep.Ceca e Austria 2 (5).
*Una partita in meno
(fonte: Cev.eu)