L’allenamento congiunto (sorta di ritorno a casa loro) con il Parella, venerdì 1° ottobre, ha costituito l’ultimo test precampionato per la matricola Monge-Gerbaudo Savigliano (3-2 per i torinesi griffati Vivi Banca). Coach Bonifetto lo ha valutato «di medio livello. Obiettivamente, la volta prima avevamo giocato meglio. Un buonissimo primo set per noi, poi però ho fatto molti cambi, ho continuamente rimescolato le carte perché volevo ancora una volta vedere tutti. Per i ragazzi capisco non sia stato facile adattarsi in quella girandola».
La nota lieta è il rientro a pieno regime del centrale Ciccio Dutto, che non avverte più fastidio. «Adesso aspettiamo Galaverna – prosegue l’allenatore dei biancoblu – lui non sente più male ma uno stiramento nella zona addominale è sempre una cosa delicata, meglio andarci piano altrimenti rischiamo di perderlo per un mese se non due. In questa settimana di vigilia si allenerà, inizialmente senza attaccare». Realisticamente, le percentuali di un suo impiego al debutto sono ridotte.
Intanto è partito il conto alla rovescia e l’eccitazione dell’ambiente sta schizzando alle stelle: sabato 9 ottobre alle 20,30 al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore. Il primo avversario in A3 è Portomaggiore, compagine ferrarese. Non l’avversario ideale per esordire, secondo Bonifetto: «Lo scorso campionato hanno tribolato, ma in estate hanno cambiato integralmente il sestetto titolare. Anche loro hanno un giocatore importante out per infortunio, Alessandro Dordei, schiacciatore. Ma possono contare su altri schiacciatori forti come Pahor e Pinali, gente di categoria». E soprattutto su di un opposto dal braccio pesante, quello mancino: il nazionale danese Ulrik Dahl, classe 2000, 2,01 di altezza, miglior realizzatore in A3 nella passata stagione con la maglia della siciliana Aci Castello.
Non solo la minaccia esterna incarnata da un cliente insidioso: Roberto Bonifetto teme i condizionamenti e le distrazioni prodotti da un contesto totalmente nuovo e stimolante: «In questo periodo siamo come trascinati dalla corrente di novità, di cose da fare, il che può avere dei risvolti positivi, ma non vorrei che sentissimo più quelle della partita in sé». Come trovarsi per la prima volta in un mirabolante luna park, con il rischio elevato di essere sbalzati già dalla prima giostra.
«Da questo punto di vista – conclude Bonifetto – Portomaggiore è a proprio agio, sa già come approcciarsi. Noi invece dovremo stare molto attenti nell’impatto con questa nuova dimensione, nella quale non è detto che basti sbagliare poco».
Tra le novità di questa inedita stagione in A3, nell’agenda del Volley Savigliano compare un’amichevole con la nazionale francese Under 20 che, impegnata in una mini tournée in Granda, oltre a Cuneo e Mondovì farà tappa al PalaMarenco, martedì 26 ottobre con inizio alle ore 21.
in Volley
Il conto alla rovescia del Monge-Gerbaudo Savigliano: Portomaggiore primo ostacolo
Tagcloud: