Di Redazione
Stagione nuova, vita nuova: vale ancora di più per Verona Volley, che con l’inizio del nuovo anno ha cambiato nome e compagine societaria, mantenendo però molti protagonisti dello scorso anno. Tra questi il libero Federico Bonami, che in un’intervista a L’Arena fissa i traguardi per il campionato di Superlega: “Guardando i roster, il nostro obiettivo è riuscire ad arrivare tra le prime otto. Non ne abbiamo parlato, ma mi sento di dire che se ci riusciremo avremo fatto molto bene. Perché il campionato è super competitivo e quest’anno sarà una vera battaglia“.
Bonami entra poi nel dettaglio delle avversarie: “Ci sono 6/7 squadre al top. Oltre alle prime quattro c’è Vibo, che è sì un po’ cambiata ma ha ancora Saitta in palleggio, giocatore veramente forte, poi ha preso i brasiliani e Nishida. Vedo bene anche Piacenza e Monza. Trento si è indebolita rispetto alla scorsa stagione, secondo me, e Milano ha perso un tassello importante come Sbertoli, ora bisognerà vedere cosa farà Porro al primo anno in A1 da titolare“.
Infine un riferimento all’arrivo di Rapha in palleggio: “Secondo me rappresenta una pedina che un po’ l’anno scorso ci è mancata. Da quando è andato via Bira c’è stato un po’ un vuoto come figura di riferimento. Non lo conosco ancora così bene, ma la prima impressione è di un professionista che aiuterà molto la squadra e creerà un bell’entusiasmo intorno a sé. Una persona molto simpatica e disponibile. Ha lavorato tanti anni con Stoytchev e potrà essere una pedina chiave nello spogliatoio“.