Ottavi di finale
Polonia – Ucraina 3-1 (21-25, 25-21, 25-22, 25-17) – il tabellino
Serbia – Ungheria 3-0 (25-20, 25-19, 25-17) – il tabellino
MODENA – Come da pronostico Polonia e Serbia approdano ai quarti di finale.
A Plovdiv fatica più del previsto per piegare 3-1 in rimonta l’Ucraina la formazione di coach Nawrocki che deve andare alla ricerca di soluzioni in panchina per sopperire alla giornata no di Stysiak (la seconda consecutiva dopo le ottime 4 partite di avvio europeo) e Lukasik, rimpiazzate da Smarzek (suoi i punti finali di 3° e 4° set) e Czyrnianska. Staffetta anche in regia tra Wenerska e Nowicka. Buon per le biancorosse che nell’Ucraina la bomber Rykhliuk fosse a sua volta in giornata no tanto da finire in panchina con appena 5 punti all’attivo ed il -12% di eff. in attacco. Nella formazione vincitrice bella partita invece per la juniores Czyrnianska: 14 punti col 46% in attacco e 2 muri. Da segnalare anche le prestazioni a muro di Efimienko-Mlotkowska (9 vincenti sui 12 di squadra) da una parte e di Gerasymova (7 sui ben 18 di squadra) dall’altra.
A Belgrado partenza sprint della Serbia (19-6) contro la modesta Ungheria, poi però la formazione di Terzic si addormenta, consente alle rivali di arrivare a quota 20 e non brilla nemmeno nei parziali successivi in cui concede 19 e 17 punti limitandosi a fare il compitino. Test in ogni caso poco attendibile in prospettiva per la squadra di casa che nel finale può dar spazio alla panchina (è Bjelica a fare l’ultimo punto).