COPPA ITALIA QUARTI GARA UNICA
VERO VOLLEY MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 0-3 (23-25 23-25 18-25) VERO VOLLEY MONZA: Orro 4, Stysiak 3, Danesi 6, Van Hecke 15, Davyskiba 11, Candi 3, Parrocchiale (L), Zakchaiou 3, Mihajlovic 2, Gennari 1, Lazovic 1, Boldini. Non entrate: Moretto, Negri (L). All. Gaspari.
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 6, Mazzaro 11, Grobelna 14, Villani 2, Alhassan 4, Bosio 2, De Bortoli (L), Frantti 11, Perinelli, Guarena, Weitzel. Non entrate: Bonelli, Armini (L), Karaoglu. All. Bregoli.
ARBITRI: Luciani, Frapiccini.
NOTE – Spettatori: 463, Durata set: 29′, 28′, 24′; Tot: 81′
MONZA – Ogni sfida da dentro o fuori, a suo modo, è sempre un crocevia. A maggior ragione lo era questa Monza-Chieri, valida per i quarti di finale della Coppa Italia di serie A1 femminile e gara decisiva per strappare il pass di accesso alla Final Four della manifestazione in programma il 5 e 6 gennaio a Roma. La sfida ha sorriso alle ospiti della Fenera Chieri, brava a imporre alla squadra di casa uno 0-3 all’Arena di Monza che non ha ammesso repliche.
Chieri è stata capace di essere più solida e meno fallosa della Vero Volley, che alla fine ha pagato a caro prezzo, soprattutto nei primi due parziali conclusi di misura (23-25), imprecisioni ed errori. Chieri, da parte sua, ha messo in mostra una correlazione-muro difesa capace di tenere sotto pressione la squadra di Gaspari e la capacità di capitalizzare ogni occasione a proprio favore. La Fenera non scendeva in campo dal 12 dicembre, giorno del successo interno con Casalmaggiore, mentre per Monza l’ultima sfida era stata la vittoria contro Salo all’Arena del 21 dicembre, in Champions League. Adesso le piemontesi saranno protagoniste alla Final Four, mentre Monza si ritufferà nel campionato di serie A1 il 9 gennaio, con Busto Arsizio per ritrovare se stessa e reagire.
HANNO DETTO
Anna Danesi (Vero Volley Monza): “Più di quello che è mancato, oggi, è evidente quello che loro hanno fatto. Hanno spinto in battuta fin dall’inizio della partita, mettendoci in difficoltà e non permettendoci il nostro gioco migliore. Hanno anche difeso molto, ma noi abbiamo lasciato un po’ andare la partita e questo mi dispiace molto. Non si affronta giocando così un quarto di finale, però, il campo ha detto che loro hanno meritato di andare a Roma e noi meritiamo di stare a casa a lavorare per migliorare. Ci sono partite che si giocano male, di certo non volevamo giocare questa così male, ma è successo. Ora torneremo in campo il 9 gennaio per confermare quanto di buono finora abbiamo fatto, comunque, nel girone d’andata del campionato”.
NUMERI – Per Chieri, in una maiuscola prestazione corale, le prove notevoli di Frantti, Mazzaro e Grobelna, premiata come MVP, fanno la differenza. A Monza resta il 35% in attacco e il 56% in ricezione, numeri che certificano le difficoltà contro una formazione che chiude con, rispettivamente, il 39% e il 65% negli stessi fondamentali di squadra.
SESTETTI – Tra le fila di Monza è assente Negretti, sostituita nel roster dalla giovane Marta Negri, classe 2005. Coach Gaspari, per le padrone di casa, affronta il match con la diagonale Orro-Van Hecke, la coppia di centrali Danesi-Candi, Stysiak-Davyskiba di banda e Parrocchiale come libero. Giulio Cesare Bregoli per Chieri risponde con Bosio-Grobelna, Alhassan-Mazzaro, Villani-Cazaute e, libero, De Bortoli.
PARTITA – P1 per Vero Volley al servizio con Orro, ma il primo punto è per Chieri con un attacco out da posto 2 delle locali. Van Hecke trova subito i suoi primi due punti del match, con un attacco e un muro, e il match avanza in assoluta parità: 2-2, poi, 4-4, fino al primo vantaggio di Monza che diventa subito anche il primo doppio vantaggio della gara, 6-4. Chieri ritrova la parità a quota 8, poi, torna in vantaggio: 8-9 e 8-10, con un muro di Villani. E’ di nuovo parità a 10, poi, 12, fino all’ace di Van Hecke per il suo quinto punto personale e 14-12 di squadra. Il muro dell’ex, Mazzaro, segna il 15-15. Le ospiti allungano sul 16-20, Vero Volley paga un po’ di imprecisione e qualche errore decisamente di troppo, contro avversarie, invece, molto ordinate e attente. La Fenera conferma il suo vantaggio fino al 18-22, Monza si avvicina sul 20-22, quindi, 23-24 dopo il time-out chiamato dalla panchina ospite, ma cede definitivamente il passo per il 23-25 finale firmato da Cazaute. Per Monza ci sono 8 punti di Van Hecke (con un ace e due muri), per Chieri sono 6 le firme di Grobelna.
Nel secondo set il primo punto è di Danesi, il primo doppio vantaggio arriva sul 4-2 per Monza. Van Hecke con una magia in contrattacco segna il 6-4 e tocca i 10 punti nel suo score personale, Orro di prima intenzione mette la firma sul 7-5 e Stysiak porta le sue al massimo vantaggio: +3 (8-5). Parrocchiale è super e lo scambio che regala il 9-7 a Vero Volley con un “monster block” di Stysiak è uno dei più belli dell’anno. Sul 12-8, Bregoli interrompe il gioco e Chieri risale fino alla parità, 12-12, prima di trovare un doppio vantaggio sul 13-15. Il parziale recita 1-7 e Gaspari spende il suo primo time-out. Davyskiba interrompe l’inerzia negativa per Monza ed è 15-15. Sul 15-17 entra Lazovic su Stysiak ma il muro di Bosio vale il 15-18, mentre l’attacco e il muro di Frantti portano Chieri sul +5: 15-20. Entra Mihajlovic su Van Hecke come opposto e prova a suonare la carica (17-20), ma non basta: 17-22. Monza risale, 20-22, poi, 21-23, 22-23, 23-24 ma lo scatto finale premia ancora Chieri con Grobelna per il 23-25 che chiude la frazione. Ancora Van Hecke è la top scorer per Monza (6), Mazzaro quella di Chieri (a sua volta 6).
Inizia la terza frazione e Monza è ancora alla ricerca della chiave per scardinare la correlazione muro-difesa di Chieri, che oltre ai 6 punti diretti del set precedente rende rigiocabili molti palloni per le attaccanti ospiti. L’inizio del parziale è un tentativo di sprint per le locali (3-1), presto annullato: 3-4, con il muro di Alhassan. Ma Vero Volley, rivoluzionata con Gennari e Zakchaiou in campo, non vuole lasciare il passo e allunga di nuovo per il 9-6, che diventa 11-7 con una ritrovata verve in difesa. Monza si blocca sul 12-8 e Chieri ne approfitta nuovamente per raggiungere una nuova parità (12-12) e un altro vantaggio (12-13), prima del time-out della panchina di casa. Le ospiti allungano ancora, 13-16, e Gaspari gioca la carta Mihajlovic, subito a segno al secondo attacco. Zakchaiou porta a 3 il suo bottino personale e sul tabellone è 15-17, che diventa, però, 15-19, poi, 16-22 e 17-23, prima del punto di Frantti che mette la parola fine sul match (18-25).