Di Redazione
Un grande colpo per valore ed esperienza, diventando un punto di riferimento in un gruppo giovane. La Pallavolo Alsenese dà il benvenuto a Valeria Diomede, centrale classe 1980 reduce dalla stagione in B2 con la Libellula Volley, formazione piemontese. La giocatrice bresciana approda ora in gialloblù, andando a rinforzare un reparto, quello nel cuore della rete, che contempla anche la confermata Eleonora Fava e il nuovo arrivo Valentina Guccione.
“Il suo percorso pallavolistico – spiega il direttore sportivo della Conad Alsenese Luca Baldrighi – è il chiaro esempio di come si possano centrare obiettivi importanti nella vita con sacrificio, dedizione al lavoro e voglia irrefrenabile di arrivare. Nulla di dovuto, ma conquistato giorno dopo giorno. La leadership di Valeria è indiscutibile, come la forte personalità e la determinazione di rimettersi in gioco come se fosse la prima volta. Tutte doti che saranno da monito e da esempio per la crescita del gruppo”.
Alta un metro e 83 centimetri, la Diomede è nata l’8 maggio 1980 a Brescia ed è originaria di Gottolengo (Brescia); il suo è un ritorno in terra piacentina, dove aveva militato per quattro anni (equamente suddivisi tra B2 e B1) alla Farnesiana prima di disputare l’A2 nella stagione 2006-2007 nella Lupa Copra Volley Piacenza al termine di un doppio salto in avanti. Tra B1 vinta e A2 giocata, il tecnico era Enrico Mazzola, che ora Valeria ritrova ad Alseno. Nel frattempo, tante esperienze di alto livello, “assaggiando” l’A1 a Sassuolo (2008-2009) e giocando in A2 a Donoratico (2009-2010) e Soverato (dal 2011 al 2013). In carriera, una “pioggia” di promozioni, festeggiando con Donoratico (dalla B1 all’A2), Casalmaggiore (stesso percorso) e Millenium Brescia, dalla B2 all’A2.
“Avevo deciso di smettere – spiega la Diomede – per rimanere vicino a casa e iniziare ad allenare, poi è arrivato il Covid-19. A metà della scorsa stagione ho ricevuto la chiamata di Libellula Volley, avevo ancora voglia di giocare e ho accettato. Con Alseno era un po’ di anni che ci rincorrevamo, finalmente ci siamo incontrati e sono bastati un paio di giorni per chiudere il discorso positivamente. La società mi ha fatto subito un’ottima impressione, poi quando ho saputo che sarebbe potuto arrivare Enrico Mazzola come allenatore ero ancora più felice, perché so come lavora ed è una garanzia per la B1”. Quindi aggiunge. “La Conad sarà una squadra abbastanza giovane e avrò un po’ il ruolo di “chioccia” in campo. Spero di essere d’aiuto alle ragazze, ho gli stimoli di voler fare bene; inoltre, mi piace sempre guardare in alto in classifica, lavorando al massimo. Importante è sempre dar tutto e non avere rimpianti”.
(Fonte: comunicato stampa)