CIVITANOVA – Dopo il ko con Trento anche per una rosa ridotta ai minimi, oggi la Lube fa chiarezza sui problemi che hanno impedito a Juantorena e Kovar di essere della sfida di ieri, costringendo Blengini ad un assetto tattico in campo assolutamente imprevedibile.
Il lunedì ha portato un sospiro di sollievo in casa Cucine Lube Civitanova dopo gli accertamenti clinici a cui è stato sottoposto nella tarda mattina di oggi il capitano biancorosso, che ieri poco prima del match di SuperLega a Trento si era fermato all’improvviso per un dolore sospetto all’arco ascellare. L’ecografia effettuata dal professor Lucio Baffoni, responsabile del servizio radiologia nella clinica Villa Pini di Civitanova Marche, ha escluso la presenza di lesioni gravi, evidenziando invece un’infiammazione tendinea.
La patologia di Osmany Juantorena, legata a sovraccarico funzionale della spalla destra, è un’entesite inserzionale sottoglenoidea del capo lungo del tricipite omerale.
Lo staff medico biancorosso parla di una problematica non grave, ma fastidiosa nella sua fase acuta. La situazione dell’atleta verrà monitorata quotidianamente, così come sarà controllato giornalmente il ginocchio destro dello schiacciatore Jiri Kovar, tenuto a riposo già a Trento per prevenire il rischio di infortuni, visto l’improvviso riacutizzarsi di una pregressa infiammazione tendinea quadricipitale.