POOL E – 5. giornata
CEZ KARLOVARSKO – TRENTINO ITAS 1-3 (22-25, 25-23, 20-25, 22-25)
CEZ Karlovarsko: Indra 14, Wiese 12, Wilson 4, Keemink 1, Lux 14, Patocka 5, Pfeffer (L); Tichacek, Vasina 7, Rimal, Kocka (L), Balaz, Fiser. N.e. Houda. All. Novak.
Trentino Itas: Podrascanin 5, Giannelli 5, Lucarelli 13, Lisinac 14, Nimir 20, Michieletto 11, Rossini (L); Argenta, Sosa Sierra, Sperotto. N.e. Cortesia, Kooy e De Angelis. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Adler, Guillet.
NOTE – durata set: 25’, 27’, 27’, 26; tot 105’
FRIEDRICHSHAFEN – La Trentino Itas chiude la trasferta in terra tedesca sfidando i cechi del Cez Karlovarsko, conscia che un successo da tre punti aumenterebbe le possibilità di un posto in prima fascia al sorteggio dei quarti di finale.
Alla fine la vittoria è arrivata in 4 set dopo un partita poco brillante e infarcita di troppe imprecisioni che hanno permesso ai cechi di strappare un set e rimanere a contatto nei finali di primo e quarto parziale.
Ottima prova di Lisinac, meritatamente MVP a fine gara, Lucarelli riscatta la prestazione in attacco di ieri sera con un solido 60%. Trento chiude così la Pool E con 6 vittorie su 6 e 17 punti, sufficienti a garantirsi un posto tra le quattro migliori prime grazie al successo di Perugia sulla Lube.
I PIÙ E I MENO – A fine gara i numeri raccontano di una Trento migliore a muro (8-7), in ricezione (35%-10% le perfette) e in attacco (45%-57%), Karlovarsko meglio in battuta (6-5). 32 gli errori dei dolomitici, 30 quello dei cechi.
MVP della sfida è Lisinac che chiude con 14 punti frutto del 10 su 11 in attacco (91%), 3 muri, 1 ace e un saldo finale di +11. 20 i punti per Abdel-Aziz (50%, 2 ace e 1 muro), 13 quelli di Lucarelli che firma il 60% in attacco e aggiunge un muro e il 57% di perfette in ricezione. Michieletto mette a referto 11 punti con il 47% faticando un po’ in ricezione (24% e 2 ace subiti), Giannelli si fa sentire a muro (2) e guida la squadra al 60% in attacco in 3 set su 4. Serata da dimenticare per Podrascanin che chiude con 5 punti (56%), 4 errori in attacco, 3 al servizio e un saldo finale di -3.
I miglior realizzatori in campo Karlovarsko sono l’opposto Indra e lo schiacciatore Lux con 14 punti, 12 per l’altra banda Wiese che a partire dal 3° set lasciali posto a Vasina (7 punti e 2 ace).
SESTETTI – Lorenzetti schiera Abdel-Aziz opposto a Giannelli, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali e Rossini in seconda linea. Novak risponde con Keemink al palleggio, Indra opposto, Lux e Wiese in banda, Wilson e Patocka al centro e Pfeffer libero.
LA PARTITA – Protagonista delle fasi iniziali dell’incontro è Lisinac che firma tre dei primi quattro punti trentini compreso l’ace del 2-4. Trento allunga con il turno in battuto di Abdel-Aziz che permette due contrattacchi e il muro di Podrascanin (3-7). Novak ferma il gioco e i suoi escono meglio dal time out con un uno-due agevolato dalle indecisioni trentine (5-7). Indra punisce la ricezione di Rossini portando i cechi a -1 (7-9), la parallela di Lucarelli riporta il vantaggio a +3 (8-11). L’errore in diagonale di Abdel-Aziz e quello in ricezione di Lucarelli spingono i cechi sul 12 pari, quelli di Wilson e Indra valgono il 12-14. Trento gioca con poca concentrazione e commette errori in serie: Giannelli e due volte Podrascanin regalano tre punti ai cechi che operano il sorpasso (16-15). Il capitano trentino si riscatta con il muro su Wiese e l’ace del 18-20, poi Abdel-Aziz firma il contrattacco del +3. È lo strappo decisivo: l’olandese trova il cambio palla con regolarità, si guadagna 3 set point e chiude al secondo (22-25).
Nel secondo set il Karlovarsko parte con Tichacek al palleggio e si porta subito sul 4-1 grazie al primo tempo di Wilson e l’ace di Wiese. Podrascanin continua a faticare in attacco e quando spara out il punto del 7-3 Lorenzetti è costretto a fermare il gioco. Al rientro le cose non migliorano: Lux guadagna un altro break (8-3), Wiese passa con regolarità (11-6). Abdel-Aziz mura in posto 2 ma subisce la stessa sorte da posto 4 (13-8), Podrascanin recupera un break stampando Indra, l’ace di Michieletto riporta Trento a -2 (16-14). Dopo il time out di Novak i dolomitici sprecano la ricostruita del -1, ma con la doppia di Lux e l’attacco out di Wilson il pareggio arriva comunque a quota 18. Nel punto a punto finale il nastro aiuta la battuta di Tichacek rendendo complicato l’attacco di Michieletto che si infrange contro il Indra, poi Patocka vince il contrasto a rete con Podrascanin (23-20). L’errore in battuta di Abdel-Aziz regala tre set point ai cechi che si aggiudicano il parziale sul 25-23 con l’attacco di Wiese.
In avvio di terzo set l’errore di Lux è compensato dai due di Lucarelli (3-3), poi lo stesso Lux stampa Abdel-Aziz (5-4). L’olandese si riscatta con un attacco e due ace di fila (5-7), la correlazione muro-difesa permette a Lucarelli il diagonale del +3, sulla battuta seguente Podrascanin punisce la ricezione lunga di Wiese (6-10). Il serbo si ripete in contrattacco dopo il time out di Novak, il neo entrato Vasina tiene a contatto i suoi (8-12). Trento scappa con la stampata di Lisinac su Wilson (9-15), due attacchi di Lux mantengono vivo il set (12-16). Podrascanin regala un break attaccando out (14-17), Abdel-Aziz lo imita costringendo Lorenzetti a fermare il gioco (16-18). Al rientro in campo il muro di Giannelli su Wilson e il mani out di Abdel-Aziz firmano il parziale di 0-3 che spinge nuovamente i cechi a distanza di sicurezza (16-21). L’errore in attacco di Lucarelli e l’ace di Vasina su Lisinac regalano un ultimo brivido a Trento (20-23), chiude Michieletto per il 20-25.
Nel 4° set Novak lascia in campo Vasina per Wiese, ma è Trento a partire meglio con i due break in attacco di Abdel-Aziz (2-4). Il gioco non decolla, l’errore in attacco di Indra (5-8) è riassorbito dal muro di Patocka su Lucarelli (7-9). Trento alza il livello in difesa permettendo a Michieletto l’attacco del 9-13, ma Podrascanin sbaglia l’ennesimo attacco di serata facendo riavvicinare i cechi (12-14). È ancora Michieletto a conquistare il break del +4 e dopo il time out di Novak il tocco sfortunato di Vasina sull’attacco lungo di Abdel-Aziz vale il 12-17. I dolomitici accelerano con il muro di Giannelli e Podrascanin su Patocka (14-20), Karlovarsko si ravvicina con i muri di Vasina su Sosa Sierra e di Lux su Abdel-Aziz e l’ace dello stesso Vasina aiutato dal nastro (20-22). Lorenzetti ferma il gioco, Sosa Sierra sbaglia anche in ricezione regalando lo slash del -1 a Lux (21-22). La ricostruita di Michieletto regala 3 match point a Trento che dopo aver sprecato il primo con un incredibile errore sul secondo tocco della ricostruita chiude con l’attacco di Podrascanin (22-25).