POOL A – 6. GIORNATA
Unet e-work BUSTO ARSIZIO – SSC Palmberg SCHWERIN 3-0 (25-20, 25-13, 25-12)
Unet e-work BUSTO ARSIZIO: Poulter 1, Olivotto 8, Gennari 8, Gray 17, Mingardi 12, Stevanovic 8, Leonardi (L), Piccinini, Escamilla. Non entrate: Monni, Almasio, Conti, Bonelli, Cucco (L), Campagnolo, Bulovic, Herrera Blanco. All. Musso.
SSC Palmberg SCHWERIN: Szakmary 14, Alsmeier 7, Spelman 10, Barfield 1, Imoudu 1, Schoelzel 1, Jatzko (L), Pogany (L), Stoltenborg, Nestler, Agost, Oude Luttikhuis, Ambrosius. Non entrate: Buss. All. Koslowski.
ARBITRI: Pop, Yovchev.
NOTE – Durata set: 21′, 23′, 22′; Tot: 66′.
SCHWERIN – Una vittoria netta, meritata, fantastica. Busto Arsizio vince 3-0 contro le padrone di casa dello Schwerin e conquista il 3° posto tra le migliori seconde del torneo. Busto è la quarta italiana su quattro che conquista il pass per i Quarti di finale.
La UYBA ha confermato stasera il proprio stato di grazia, già visto nelle prime due gare con Scandicci e Rzeszow, imponendo da subito il proprio gioco e non trovando veramente mai un momento di difficoltà all’interno dell’incontro. Nonostante gli spunti di Szakmary (14) e Spelman (10), Poulter ha impostato al meglio il gioco, favorita da un servizio sempre pungente e da muro-difesa ancora pazzesco (tutti gli scambi lunghi vinti dalla UYBA grazie agli interventi difensivi di Leonardi su tutte). Gray è stata ancora la giocatrice più determinante, continua in attacco (17 punti con il 60%), insieme a Mingardi (12); gran lavoro a muro per Olivotto (4 blocks per lei, 9 punti totali), super in attacco Stevanovic (8 punti, 83% bene anche dai 9 metri). Sempre positivo l’apporto di Gennari, protagonista in seconda linea e continua da posto 4.
HANNO DETTO
Il presidente Giuseppe Pirola: “Questa squadra ha compiuto un vero e proprio miracolo sportivo, completamente rinata, trasformata dopo le innumerevoli difficoltà di inizio anno: siamo stati compatti nei momenti duri e ancora una volta abbiamo dimostrato come l’Europa sia nel nostro DNA. E’ una giornata emozionante per me, per tutto il team e lo staff, per i nostri tifosi, la città di Busto Arsizio e i nostri sponsor che voglio ancora ringraziare: in un anno complicato è stato un regalo poter dar loro grande visibilità grazie alle dirette televisive”.
Giulia Leonardi: “Sono strafelice per questo passaggio di turno: siamo venute qui con grande convinzione e abbiamo vinto tre partite su tre. Oggi un gioco meraviglioso, a partire dalla difesa, ma anche con uno splendido muro difesa. Abbiamo passato un momento difficile a dicembre, ma siamo tornate con la testa giusta: abbiamo dimostrato chi siamo e ci meritiamo questa qualificazione. Siamo cresciute enormemente in questo mese di gennaio”.
Marco Musso: “Siamo molto contenti del risultato raggiunto: rispetto al torneo di andata, dove la squadra era andata sempre in decrescendo, questa volta è andata in crescendo. La qualificazione è meritata, a partire dalla vittoria per nulla scontata su Scandicci e grazie al livello messo in campo ieri ed oggi, sempre più alto. Questo significa che abbiamo avuto la testa per competere ad alto livello. Brave le ragazze e bravi tutti”.
SESTETTI – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Koslowski schiera Imoudu – Spelman, Barfield – Schoelzel, Alsmeier – Szakmary, Pogany libero.
LA PARTITA – Nel primo set Gray parte subito fortissimo (4-1, 5-3) e firma anche l’ace del 6-3. Gennari passa in lungolinea (7-3), Mingardi mura l’8-3 e Koslowski ferma il gioco. Stevanovic e l’attacco di Mingardi portano all’11-5, Gray in pipe fa 12-5 e Schwerin chiama di nuovo time-out. C’è solo la UYBA in campo, Gennari e una bomba di Mingardi da 6 fanno 14-7, Gray e Olivotto allungano (16-7). Spelman trova il punto numero 10 per la squadra tedesca, che cresce molto e con Szakmary trova il -3 (19-16 dentro Piccinini in seconda linea). Gennari respinge l’assalto (21-17), Stevanovic firma l’ace del 23-18, Olivotto chiude 25-20.
La UYBA parte bene e lo Schwerin regala anche qualcosa (4-0), Szakmary trova il primo punto tedesco (4-1). Il muro di Gray chiude lo splendido scambio che porta al 6-1 ed attacca il 7-2, Gennari in pipe termina un altro rally maratona per l’8-3. La capitana mette a terra anche l’11-5, mentre Spelman prova a suonare la carica per le sue (12-7); Stevanovic sale (13-8), Olivotto mura due volte in fila e Schwerin chiama tempo (15-8). Gray si esalta per il 16-8, Olivotto fa il suo terzo muro nel giro di qualche minuto (17-8) sui servizi di Stevanovic. Spelman trova cambiopalla (17-9), ma Gray non ne sbaglia una da posto 4 (19-9) e Mingardi tira la bomba del 20-10. Tutto facile (ancora dentro Piccinini in seconda linea) nel finale: Schwerin prova qualche cambio ma le farfalle chiudono velocemente con Stevanovic (25-13).
Koslowski prova la carta Ambrosius al centro, ma Gray è ancora protagonista con tre punti in fila per il primo 5-2. Mingardi da posto 2 conferma il +3 (7-4), Olivotto al servizio propizia il +4 (8-4), Schwerin regala due punti (10-4 dentro Stoltenborg e Agost) e si ferma con il time-out sull’11-4. Stevanovic mura il 12-4, Olivotto firma l’ace del 14-4, Gennari fa 15-4. C’è veramente poco altro da raccontare: Gray trova il 20-8, mentre Musso dà spazio a Escamilla, dentro per Mingardi. Olivotto spacca il pavimento (23-12), Mingardi rientrata mura li 24-12, un fallo in palleggio di Imoudu chiude i conti (25-12).