Di Redazione
Seconda sfida consecutiva contro una squadra neopromossa: è questo che aspetta il Pool Libertas Cantù nel turno di domenica prossima. I ragazzi di coach Battocchio affronteranno la new entry in Serie A2 HRK Motta di Livenza domenica 21 novembre alle 18, presso il PalaMare Walter Vicentini di Caorle. I mottensi arrivano dal turno di riposo, ma nelle precedenti partite si erano imposti per tre volte a fronte di due sconfitte. Spiccano le vittorie per 3-0 al PalaEstra di Siena contro i padroni di casa della Emma Villas Aubay, e per 3-1 tra le mura amiche contro l’attuale capolista BCC Castellana Grotte.
I canturini dovranno però fare i conti con un’importante assenza, quella di Luca Butti, che potrebbe protrarsi piuttosto a lungo. Secondo quanto riportato da La Provincia, infatti, il libero della Libertas dovrà essere operato in artroscopia al ginocchio destro nella mattinata di lunedì 22 novembre: i tempi di recupero sono stimati in 30-40 giorni.
Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La HRK è una squadra costruita molto bene, e non mi stupisco di trovarla nelle parti alte della classifica. Hanno ottimi battitori, difendono tanto, hanno giocatori che sanno giocare a pallavolo e sanno adattarsi bene alle varie situazioni, sfruttando nel migliore dei modi l’estro di Alberini. Sono molto ostici da affrontare, come i risultati che hanno avuto finora possono dimostrare. Mi aspetto una gara molto complicata, anche perché giocano con molto entusiasmo e sono difficili da affrontare anche a livello emotivo. Quindi sarà per noi una trasferta veramente difficile“.
“Se vogliamo fare punti, dovremo essere molto bravi a concentrarci su alcuni aspetti – prosegue il coach – e cercare di limitare un po’ il loro gioco e la loro verve, perché quando entrano in trance agonistica hanno un ritmo di gioco veramente impressionante. Conosco molto bene sia l’allenatore che alcuni giocatori per averli affrontati sul campo o per averli allenati, come Cattaneo, e non ho dubbi che loro saranno in queste zone della classifica fino alla fine“.
(fonte: Comunicato stampa)