BERGAMO – Sarà Sofia Turlà la compagna di reparto di Isabella Di Iulio nella cabina di regia di Volley Bergamo 1991. La palleggiatrice siciliana, classe 1998, arriva da Modica dopo aver viaggiato a lungo, in Italia e all’estero: “Sono stata in Germania due stagioni fa. È stato pazzesco, una bellissima esperienza, sia per il livello tecnico, sia perché le gare rappresentano un momento di gioia per tutti».
Prima e dopo il campionato tedesco, Sofia Turlà non ha mai smesso di vivere la pallavolo: “Ho iniziato a Modica quando avevo 5 anni e non ho mai smesso. Sono rimasta vicino a casa fino a 15 anni, e poi sono finita a Roma, al Volley Rò, dove abbiamo definito il mio ruolo: prima facevo quello che serviva, come l’attaccante il centrale, l’opposto, tutto. A Roma mi hanno indirizzato al palleggio e devo tutto a quei tre anni al Volley Rò. Successivamente ho giocato a Maglie, in B1, a Bolzano, a Marsala in A2 e in Germania. La scorsa stagione ho deciso di tornare a casa, a Modica, in B1”.
E ora un altro salto. “Di Bergamo conosco la storia della vecchia società, il clima che c’era nel palazzetto è un’altra storia rispetto al resto d’Italia… Ho letto tutte le novità: riuscire a dare vita a un nuovo progetto in un periodo difficile come questo è davvero un successo. Tutti i protagonisti hanno la grinta giusta e il risultato sarà magnifico”.
E in quanto alla propria convocazione dichiara: “Non mi aspettavo di avere un’occasione come questa, è davvero un onore. Voglio migliorare tantissimo, conoscere il campionato di A1 e imparare da Isabella Di Iulio. Darò una mano quando possibile e sicuramente mi divertirò, oltre a crescere sotto i più disparati punti di vista”.
Anche se non sarà facile il ruolo di secondo palleggiatore: “Quando ero piccola, soffrivo molto quando non potevo giocare, ma ora mi trovo davanti una palleggiatrice che ha esperienze molto più importanti delle mie. Sono giovane e un’esperienza del genere non me la potevo lasciar sfuggire. Spingerò tantissimo e darò il meglio di me”.
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Bergamo: Sofia Turlà completa la cabina di regia
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