MODENA – Su “Prima Bergamo”, Giordano Signorelli traccia la situazione del Volley Bergamo.
Il progetto dovrebbe - il condizionale è sempre d’obbligo - essere triennale e coinvolgerà diverse realtà imprenditoriali della nostra provincia che hanno garantito disponibilità e liquidità, in alcuni casi grazie anche all’intervento del Comune di Bergamo e più direttamente del sindaco Giorgio Gori, fra cui Suardi e Poma. In questi giorni si sta cercando di sistemare il lato burocratico necessario al passaggio di consegne in quanto, con ogni probabilità, ci sarà un nuovo Consiglio d’Amministrazione e un nuovo presidente, con Luciano Bonetti, storico numero uno del club, che potrebbe essere nominato presidente onorario come riconoscimento per tutti i trofei vinti e per quanto fatto in oltre due decenni anche a livello giovanile.
IL TABELLONE DI VOLLEY MERCATO DI A1 FEMMINILE 2021/22
Parallelamente al discorso burocratico, si sta definendo anche l’organigramma societario, che dovrebbe vedere la presenza dell’avvocato Stefano Rovetta, dell’ingegner Paolo Bolis e di Andrea Veneziani, con i primi due a occuparsi dell’area manageriale e il terzo di quella sportiva.
LA SQUADRA – Il posto di coach Turino dovrebbe essere preso da Enrico Mazzola, navigato allenatore lodigiano che ha guidato la Banca Valsabbina Millenium Brescia per cinque stagioni e mezzo, ovvero fino al 26 gennaio scorso, quando è stato sollevato dall’incarico.
A completare lo staff potrebbe rimanere Marco Zanelli, già vice di Turino e che ha già lavorato con Mazzola a Brescia. Per quanto riguarda il roster dovrebbero rimanere la statunitense Khalia Lanier, chiamata a confermarsi dopo la buona stagione giocata, la capitana Sara Loda e il libero Giorgia Faraone, così come potrebbe fermarsi qui anche la palleggiatrice Vittoria Prandi, che inizialmente sembrava diretta alla Futura Volley in A2. Per la cabina di regia si guarda però anche altrove e il nome che circola è quello di Isabella Di lulio sorella di Chiara, in rossoblù per due stagioni , che in passato ha lavorato con Mazzola a Brescia, ma che ha sul piatto un’offerta anche dai francesi del Beziers. Al centro, invece, piace molto l’azzurrina Fatim Yassimina Kone, lo scorso anno a Firenze, società a cui è però legata con un altro anno di contratto. Potrebbero fare infine ritorno a casa la centrale zognese Marina Zambelli (classe 1990) e l’opposta Clara Decortes (1996).