Di Redazione
La nona giornata del Girone A del Campionato Nazionale di Serie B2 ha proposto la complicata trasferta a Genova per le ragazze della Cuneo Granda Volley, contro una Normac paziente ed in buona serata, ma non irresistibile. Petrelli e Cavallera si presentano in campo facendo i conti con un’infermeria affollata: Carola Giuliano e Camilla Basso assenti per problemi fisici e Beatrice Battistino alle prese con un problema al gomito che non le consente di sostenere l’intero incontro. Tra le fila biancorosse spazio alla centrale Vanessa Faieta (classe 2006) al suo debutto come titolare in B2.
Il primo set inizia con Mangano in palleggio, Fabbrini opposto, Montabone e Cattaneo schiacciatrici, Ulligini e Faieta centrali e Sposetti Perissinotto libero. Le padrone di casa restano costantemente avanti anche se la difesa delle ‘gatte’ costringe la Normac a faticare prima di cedere il punto. Nel finale di set le cuneesi recuperano dal 19-14 fino al 23-21, prima di cedere il passo: 1-0 (25-21).
Nel secondo set Battistino prende il posto di Cattaneo in banda e la Normac sembra aver perso la concentrazione. Buon gioco delle ragazze di Petrelli che difendono tutto e si ripropongono con l’ottima distribuzione di Mangano e la finalizzazione di Fabbrini. Cuneo domina l’inizio del set (2-10) e poi tiene le distanze (12-17). Il finale di frazione, già noto, vede le giovani spegnersi sulla distanza e perdere lucidità, consentendo alla Normac di pareggiare a quota 18. Petrelli e Cavallera provano a dare una scossa cambiando la diagonale con l’ingresso di Testa in palleggio e Cattaneo opposto, ma il risultato non è quello atteso ed il set è di nuovo a favore delle genovesi: 2-0 (25-20).
Nel terzo set il punteggio non è mai in discussione. La Normac deve rigiocare più volte prima di mettere la palla a terra, ma le cuneesi sommano alla poca incisività dell’attacco anche qualche errore in ricezione. Set e partita per le ragazze di casa che meritano l’intera posta in palio: 3-0 (25-18). In una prestazione globalmente non brillante si distinguono Chiara Fabbrini incisiva in attacco ed Irene Mangano che mette in evidenza alcune ottime aperture per le sue compagne.
“Purtroppo nelle partite in trasferta facciamo ancora più fatica ad esprimere con continuità il meglio del nostro gioco – dichiara Stefano Cavallera, secondo allenatore Serie B2 – e le numerose assenze di questa giornata ovviamente hanno contribuito ad aumentare le difficoltà. Imparare a gestire meglio i set in cui riusciamo a staccare gli avversari e portarci avanti nel punteggio è sicuramente un passo importante da fare per la nostra crescita“.
(fonte: Comunicato Stampa)