MODENA – Le parole dei protagonisti al termine dei match della quinta giornata di andata
Girone Blu
Sistemia Aci Castello-Falù Ottaviano 3-0
Waldo Kantor (coach Aci Castello): “Non è facile vincere con nessuno. Non ci sono partite che si vincono sulla carta. Il calo nel secondo set ci può stare, ma siamo stati bravissimi a non concedere spazi ai nostri avversari. Noi dobbiamo lavorare per ridurli al minimo. Contento per l’ultimo punto di Di Franco, a conferma della rosa lunga”.
Cristian Frumuselu (Aci Castello): “Sempre bello giocare al PalaCatania, davanti a un pubblico così appassionato che diventa il settimo uomo in campo. Noi bravi a rialzare la testa, ci siamo risollevati. Siamo stati concentrati sino alla fine”.
Opus Sabaudia-OmiFer Palmi 3-1
Mauro Budani (tecnico Sabaudia): “Sono veramente molto felice dopo una prestazione che attendevo da tempo, ho sempre avuto grande fiducia in questa squadra e finalmente è uscito fuori il carattere, la forza di volontà, ma soprattutto la voglia di vincere anche se come è normale che sia abbiamo anche avuto momenti in cui c’è stata anche un pizzico di paura nonostante non avessimo nulla da perdere a inizio partita. Devo ammettere che i nostri avversai non hanno fatto sicuramente la loro migliore partita ma rivendico con forza anche i nostri meriti, sono contento anche per i ragazzi che hanno superato una settimana difficile dopo la prestazione di domenica scorsa, ora sta a noi mantenere il più possibile questo livello di gioco, ma sono convinto che questo livello di gioco lo possono tenere e soprattutto credere nelle nostre capacità”.
Stefano Schettino (Sabaudia): “C’è grande soddisfazione perché abbiamo ottenuto una vittoria importantissima sia sotto il profilo tecnico, perché abbiamo battuto una squadra molto molto forte, ma anche sotto il profilo morale perché dopo le sconfitte eravamo in grosse difficoltà e questo successo ci dà tantissima carica per proseguire il campionato. Avevo detto, in fase di presentazione di questo match, che il Palmi sarebbe stato un grande stimolo per noi. Dopo questo successo dobbiamo cercare di dare continuità a questo risultato importantissimo e fare il meglio possibile di settimana in settimana”.
Girone Bianco
Gamma Chimica Brugherio-Monge-Gerbaudo Savigliano 1-3
Roberto Bonifetto (coach Savigliano): “Tranne all’inizio, gli abbiamo dato fastidio in ricezione. Loro più difendibili senza primi tempi con palla alta. Però noi non sempre abbiamo fatto bene la fase break. In certi momenti abbiamo il vizio di voler strafare, forse per l’idea che siamo in A. In proporzione a quanto difendiamo, dovremmo concretizzare di più, e per riuscirci occorre essere più precisi sia nel secondo tocco che in attacco. Dobbiamo liberarci dalla frenesia di voler chiudere subito il punto”.
Moreno Traviglia (coach Brugherio): “Era una partita tra due squadre che sulla carta si potevano equiparare ed invece la tensione creata dalle scelte arbitrali sul 22 pari del primo set ha generato disagio e rovinato questo clima. Abbiamo certamente peccato di testa lasciando correre il primo e secondo set. Anche il terzo è stato molto concitato, reso ancora più difficile dall’espulsione di coach Durand, ma i ragazzi in questa circostanza hanno reagito molto bene. I ragazzi sanno il valore che ha Danilo nella squadra e hanno dimostrato di rivolerlo subito per un altro set. Quello che è mancato di testa nel finale di primo set è riuscito invece molto bene nel terzo. Speriamo di portarci dietro questa lezione, abbiamo disputato cinque partite ma ne vogliamo fare di migliori in questo campionato”.
Abba Pineto-Volley Team San Donà di Piave 1-3
Paolo Tofoli (coach San Donà): “Sono naturalmente molto contento perché abbiamo battuto la prima in classifica, a Pineto non era facile. I ragazzi hanno disputato un’ottima partita, seppur con alcune sbavature, siamo in vera crescita. Siamo riusciti a fermare le loro principali bocche da fuoco ed in particolare abbiamo battuto bene, perché battendo bene abbiamo costretto Pineto a giocare palla staccata e siamo riusciti ad arrivare a muro e difendere in modo più fluido ed organizzato. Siamo cresciuti mentalmente, siamo riusciti a tenere alta la concentrazione nei momenti delicati ed a non prendere i filotti di punto come era successo nelle altre partite. Questa vittoria ci deve dare morale e forza anche per le prossime partite, sempre con i piedi per terra, umili perché il cammino è molto lungo”.
Med Store Tunit Macerata-Volley 2001 Garlasco 3-0
Matteo Maranesi (tecnico Garlasco): “Non abbiamo colto un’occasione di cui potevamo approfittare, ci è mancata la costruzione che fino a questo momento era stato uno dei nostri punti di forza. Non mi aspettavo questo calo perché in settimana non avevamo avuto nessun segnale che ci facesse presupporre quanto accaduto. Sotto questo aspetto credo che sia stato un piccolo passo indietro. Macerata è una squadra molto forte che lotterà contro Pineto e Grottazzolina per la promozione, però stasera avremmo potuto crearle qualche difficoltà in più. Per noi è stato anche un primo esame contro una squadra forte, abbiamo avuto l’occasione per dimostrare di essere molto vicini a loro ma non ne abbiano approfittato. Adesso dovremo giocare la prossima in casa contro Tinet Prata di Pordenone e poi andare a Pineto che tra l’altro è anche una delle altre candidate alla promozione. Per noi queste due gare appresentano dei passaggi fondamentali.”
Alberto Magalini (Garlasco): “Come ha detto il coach avremmo potuto fare meglio, anzi molto meglio. Siamo una squadra in continua evoluzione e questa partita, come la prima contro Grottazzolina, ci ha fatto ‘assaggiare’ sfaccettature nuove di questa categoria, ad esempio la velocità di gioco dopo difesa. Dopo questa esperienza in casa di Macerata, a mio parere faremo sicuramente altri importanti passi avanti.”
Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Da Rold Logistics Belluno 3-2
Diego Poletto (coach Belluno): “L’avversario è di valore, anche se non ha impattato sulla partita con grande convinzione. Dal canto nostro, siamo stati bravi nei primi due set a imporre il nostro gioco, soprattutto a livello tattico, sfruttando battuta e muro. Dal terzo set c’è stata una flessione dal punto di vista mentale, mentre nel quarto parziale abbiamo ripreso a giocare in maniera convincente e aggressiva. Loro, però, sono cresciuti e, in più, tutto si è deciso su alcuni episodi. Nello specifico, ci hanno fatto piuttosto male in battuta. Rimane comunque il punto in casa di una squadra che pratica una pallavolo molto solida. Tuttavia, in alcuni frangenti dobbiamo essere più lucidi e cinici”.