MODENA – I commenti dei protagonisti dopo la 3ª giornata di A3 Credem Banca.
Girone Bianco
Gamma Chimica Brugherio – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0
Danilo Durand (coach Brugherio): “Siamo ancora in una situazione rimaneggiata, oggi non si è visto perché i ragazzi sono stati veramente bravi. Tutti i set siamo riusciti a gestirli bene nella parte finale. Loro hanno dei battitori al salto che possono fare la differenza e che oggi ci hanno messo in difficoltà ma non abbiamo perso la testa e questo è un aspetto sicuramente molto importante. Oggi era la prima volta che Simone Calarco giocava dall’inizio ed ha fatto davvero una grandissima partita, considerando che le sue condizioni non sono ancora ottimali. Ha dato sicurezza un po’ a tutti. Questa vittoria ci fa bene e ci aiuta a lavorare con maggior serenità in palestra, ci aiuta con i giovani perché capiscano che è la direzione giusta versa la quale stiamo andando, è importante per la classifica perché ci sono tre retrocessioni e dobbiamo evitare di occupare quegli ultimi tre posti. Sono quindi 3 punti questi molto importanti ”.
Vigilar Fano – Videx Grottazzolina 1-3
Nicola Zonta (Fano): “Nel terzo e quarto set siamo stati molto più lucidi ed in partita – afferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – inizialmente eravamo un po’ tesi trattandosi di un derby. Dobbiamo continuare a lavorare, il gruppo è nuovo e necessita di più tempo per carburare. Loro sono stati uniti e più lucidi nei momenti di difficoltà, noi ancora facciamo fatica, nonostante ritenga che il gruppo abbiamo grandi qualità”.
Stefano Gozzo (Fano): “La battuta di Grottazzolina è stata incisiva e ci ha messo parecchio in difficoltà, poi siamo stati bravi noi nel terzo e quarto set a costringerli a commettere qualche errore di troppo. E’ necessario che la seconda parte di gara diventi una normalità, in più bisogna trovare la giusta quadra per amalgamarci, la Videx è apparsa più unita e compatta nei momenti delicati del match. La Vigilar deve lavorare per far esprimere al meglio le proprie qualità e per giocare compatta quando la gara lo richiede”.
ViViBanca Torino – Volley 2001 Garlasco 0-3
Marco Maranesi (coach Garlasco): “Buona partita in generale. In particolare la fase break partendo da una bella continuità al servizio. Cambio palla fluido anche nelle situazioni meno comode. Siamo riusciti a contenere l’attaccante di riferimento anche grazie all’assenza del loro primo schiacciatore. Bene la distribuzione, che ha fatto un ulteriore passo in avanti anche rispetto all’ultima uscita.”
Filippo Porcello (Garlasco): “La partita è andata molto bene, soprattutto i fondamentali di battuta, abbiamo tirato su tanti palloni, li abbiamo rigiocati bene, abbiamo gestito le varie fasi della partita. Nelle scorse partite abbiamo avuto dei cali che oggi sono stati meno evidenti.”
Geetit Bologna – Da Rold Logistics Belluno 3-2
Diego Poletto (coach Belluno): “Il punto ci sta molto stretto. Siamo riusciti a giocare con carattere per larghi tratti della gara, però in certi frangenti siamo stati troppo leggeri e poco tenaci. Bravi loro a crederci, mentre noi dobbiamo lavorare moltissimo sull’aspetto mentale. Certe situazioni vanno gestite in maniera completamente diversa”.
Tinet Prata di Pordenone – Monge-Gerbaudo Savigliano 3-1
Roberto Bonifetto (coach Savigliano): “Due ore a dover respingere battute di questa intensità sono una situazione ancora insolita per noi. Possiamo ricostruirci soltanto in campo, di gara in gara, non in allenamento. Peccato aver mollato, da questo punto di vista dobbiamo sicuramente migliorare: è importante rimanere sempre sul pezzo, provare a giocare sempre comunque per valutare e rafforzare la nostra competitività”.
Girone Blu
Aurispa Libellula Lecce – Maury’s Com Cavi Tuscania 3-2
Sandro Passaro (coach Tuscania): “Sapevamo che sarebbe stata una gara equilibrata e così è stato. Lecce è una squadra ambiziosa come la nostra. Peccato perché avanti 2 a 1 nel quarto potevamo anche chiudere 3 a 1 per noi. Dovevamo essere più concreti in alcune situazioni quando avevamo la palla in mano noi, purtroppo in quel set una palla ha fatto la differenza, peccato perché stavamo esprimendo davvero un gran bel gioco. Nel quinto set tanto merito ad Alessano che ha difeso nella prima parte palloni importanti, creandosi subito un buon vantaggio. La stagione è ancora lunga e questa gara arricchirà di molto il nostro bagaglio in termini di esperienza”.
Leo Shoes Casarano – Shedirpharma Massa Lubrense 3-0
Fabrizio Ruggiero (direttore sportivo Massa Lubrense): “Mentre nelle prime due partite abbiamo affrontato roster nettamente superiori al nostro, a Casarano sono emersi maggiormente i limiti di un collettivo che non si è ancora calato bene nella nuova categoria dove i risultati diventano il frutto di tanti dettagli. Al di là dei meriti dei nostri avversari, non siamo riusciti ad esprimerci bene neanche in quei fondamentali che in Serie B facevano la differenza. Le percentuali in ricezione sono state bassissime, ed in Serie A non puoi permetterti di uscire con la testa dalle partite altrimenti si fa durissima. Tendiamo ad incassare break pesanti sulla scia di qualche sbavatura, e se continuiamo a non giocare il terzo set dopo aver perso i primi due, vuol dire che c’è qualche problema di mentalità. Settimana prossima c’è una sfida fondamentale contro Sabaudia, dove sarà importantissimo conquistare la vittoria per recuperare autostima e consapevolezza. Non dobbiamo abbassare la guardia, perché in questa categoria non esistono squadre deboli, e bisognerà lottare con le unghie e con i denti per centrare un successo in grado di smuovere finalmente la classifica”.
Opus Sabaudia – Dist&Log Marcianise 0-3
Marco Saccucci (assistant coach Sabaudia): “Due sconfitte di fila sono un po’ difficili da digerire ma abbiamo le qualità per uscire da questo momento complicato, in settimana ci siamo allenati in crescendo, purtroppo in gara siamo partiti con qualche errore in più ma il finale è stato sempre molto combattuto e con qualità. Siamo una squadra mediamente giovane che ha affrontato una formazione molto più esperta ma, quando c’è la qualità, la capacità di gestione degli errori non tarda ad arrivare. Come si riparte? Sicuramente dal terzo set di questa gara ma anche dalla convinzione che abbiamo lottato nel finale di partita della scorsa settimana e anche nella prima partita. Questo gruppo si allena bene e gioca anche bene, per questo siamo fiduciosi”.
Ernesto Torchia (Sabaudia): “Di questa partita salviamo poco ma c’è stata una reazione dopo il primo set giocato male, abbiamo lottato e siamo stati sempre uniti, ora dobbiamo ripartire dalle cose buone che ci sono state, questa sconfitta brucia di più perché questa squadra per noi era sicuramente più alla portata rispetto ad Aversa. Non mi piace guardare la mia prestazione ma sono più contento quando si vince e avrei preferito portare a casa i punti: continuano su questa strada lavorando, con l’obiettivo di toglierci delle soddisfazioni. Dobbiamo cancellare in fretta questa partita e concentrarci già sulla prossima sfida tenendo sempre il morale alto”.