MODENA – I commenti a fine match delle protagoniste e dei tecnici della A2 Femminile.
Girone A
Olimpia Teodora Ravenna – Tenaglia Altino Volley 3-0
Simone Bendandi (tecnico Ravenna):“Sono contento di questo tre a zero, prima di tutto perché siamo tornati a conquistare tre punti. Era una partita che, con tutto il rispetto per l’avversario, era da vincere, ma non è mai facile e sono soddisfatto anche perché ho visto tante cose buone. So che avremo alti e bassi perché siamo fatti così e i nostri obiettivi restano ridimensionati come avevo detto perché dobbiamo fare ancora tanto lavoro dal punto di vista della mentalità e della lettura del gioco. Oggi però ripeto, ci godiamo questa vittoria, perché finalmente e di nuovo, dopo alcune settimane, le ragazze sono riuscite a mettere in campo quello che facciamo in allenamento. Abbiamo lavorato molto bene a muro e difesa e mi è piaciuto molto come abbiamo gestito la battuta. Sono cose che in allenamento facciamo, ma in partita spesso ci mancano. Alle ragazze avevo detto di spingere sull’acceleratore perché non c’è più tempo per aspettare, e oggi abbiamo avuto l’atteggiamento giusto”.
Sigel Marsala-Omag MT San Giovanni in Marignano 3-2
Davide Delmati (coach Marsala): “Quest’oggi giusto dispensare un elogio particolare alle mie giovani. Non si sono disunite all’avvenuto recupero e svantaggio. Siamo partiti con la volontà di battagliare il più possibile e non essere da meno delle dirimpettaie di turno. Le ragazze hanno risposto botta per botta all’avversaria e quella di oggi con cui ci siamo misurati non era una avversaria qualunque. Abbiamo riscontrato spesso e volentieri una buona padronanza della difesa della seconda linea e uscite offensive in cui la squadra mi è piaciuta. Sono fiducioso: la crescita sta avvenendo di pari passo al livello di difficoltà del calendario. Spero ognuna delle dodici azzurre acquisisca consapevolezza dopo oggi“.
Enrico Barbolini (coach San Giovanni in Marignano): “Mancata la continuità nella prestazione. Non siamo stati costanti nell’espressione di gioco, alternando momenti buoni ad altri meno buoni. Un primo set sottotono da parte nostra e nella parte finale del match le avversarie sono state rimesse in corsa dalle nostre disattenzioni in più di una efficienza di squadra che ci sono costate un punto a Marsala. Non possiamo fare altro che essere contenti stasera di questo ritrovato primo posto, ma oggettivamente si tratta di un’occasione persa“.
Millennium Brescia – Green Warriors Sassuolo 1-3
Alessandro Beltrami (coach Brescia): “La vera partita è finita sul 22-17 del secondo set, quando sono entrati in gioco altri fattori. Purtroppo a parte l’infortunio di Alice Tanase veniamo da una settimana davvero difficile, con tante defezioni e tante altre giocatrici che hanno giocato pur non essendo nelle migliori condizioni. Sono comunque davvero orgoglioso della mia squadra, perché stiamo lavorando davvero al meglio nonostante la tanta sfortuna. «Loro sono una squadra davvero forte e giovane, che mi piace moltissimo. Seppur in una condizione di difficoltà, abbiamo fatto un ottimo lavoro a muro, per cui sono più amareggiato che deluso. Meritavamo il tie-break, abbiamo compiuto uno sforzo immane, andando vicinissimi al miracolo. Sono contento di non giocare sabato, abbiamo il tempo di rifiatare un attimo e di capire per bene la situazione di Alice”.
Beatrice Gardini (Sassuolo):“Sono contenta della mia prestazione di oggi, ma soprattutto per quella di tutta la squadra: stiamo facendo un percorso in crescendo ed i risultati che otteniamo come singoli non ci sarebbero se non ci supportassimo tutte a vicenda, facendo ciascuna la sua parte. Siamo una squadra molto unita e giochiamo tutte insieme, senza che ci sia qualcuna che fa o spicca più delle altre”. “Sassuolo per me è casa e qui faccio quello che mi piace, mi diverto senza alcuna pressione. È chiaro che poi quando le prestazioni sono buone ed i numeri iniziano a salire un po’ di tentennamenti ci sono, però le mie compagne mi danno davvero tranquillità e gioco serena, senza alcuna pressione. Adesso guardiamo avanti ai nostri obiettivi futuri, siamo unite, insieme siamo forti e possiamo fare bene”.
Hermaea Olbia-Cbf Balducci Hr Macerata 3-0
Dino Guadalupi (tecnico Olbia): “Oggi possiamo davvero essere soddisfatti per la prova della squadra, è stata una prestazione continua, in cui non abbiamo perso mai la nostra identità tecnica. Il gioco si sta consolidando e ora raccogliamo i frutti. Ci siamo scrollati di dosso qualche normale processo di formazione, ora siamo una squadra vera e abbiamo raggiunto la consapevolezza che in alcuni fondamentali possiamo davvero far bene. Faccio i complimenti alle ragazze per come si stanno impegnando nel lavoro, ma allo stesso tempo voglio ricordare che non siamo nelle condizioni ideali, visto che ci tiriamo dietro degli acciacchi da diverso tempo. La Coppa Italia è una grande soddisfazione, perché è complicato trovarsi in questa posizione dopo il girone d’andata. La nostra posizione è frutto del trend positivo delle ultime tre giornate e ce la siamo meritata in pieno”.
Assitec Volleyball Sant’Elia – Futura Volley Giovani Busto Arsizio 0-3
Emiliano Giandomenico (coach Sant’Elia): “Oggi abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista della volontà, dell’attenzione, della determinazione. Ed era quello che volevamo tutti. La partita è stata molto, molto equilibrata. Secondo me abbiamo per lunghi tratti giocato meglio noi, però poi alla fine nei momenti finali, per vari motivi, l’abbiamo persa. A dispetto di un avversario importante come questo è stata una grande prestazione, dove hanno funzionato tante cose, ma abbiamo sempre difficoltà nei momenti finali dove non riusciamo a chiudere”.
Ilaria Demichelis (palleggiatrice Busto Arsizio): “E’ stata una partita sicuramente combattuta, come si è visto dai punteggi dei set; è stato importante il recupero nel terzo, siamo sempre state sotto e ci voleva una prova d’orgoglio per arrivare a portare a casa questi tre punti”.
Luisa Casillo (centrale Busto Arsizio): “Sono contentissima per questi tre punti, soprattutto per la svolta che siamo riuscite a dare nel terzo set nonostante il momento di difficoltà; abbiamo preso questi importantissimi punti, ora abbiamo un altro obiettivo importante nella Coppa Italia. Sono fiduciosa e determinata nel continuare a dare il mio contributo per la squadra”.
Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Una partita portata a casa con carattere, portata a casa nonostante alcune piccole difficoltà di organico; abbiamo risposto bene nei primi due set con un sestetto più fisico, e nonostante la brutta partenza nel terzo mi è piaciuta la reazione della squadra. Dopo il passo falso con Olbia siamo riusciti a portare a casa un buon bottino per muovere la classifica, ci proponiamo al meglio per le sfide di Coppa Italia che stanno per arrivare”.
Girone B
Tecnoteam Albese Como – Rizzotti Pallavolo Catania 3-0
Alessia Conti (Catania): “E’ stata una partita combattuta, siamo dispiaciute perché l’avevamo preparata molto bene e il risultato fa male. Noi diamo tutto e facciamo partite importanti, ma il risultato non arriva, dobbiamo imparare a concludere”.
Eurospin Ford Sara Pinerolo – Egea Pvt Modica 3-0
Michele Marchiaro (coach Pinerolo): “Modica ci ha dato filo da torcere. In qualche momento abbiamo sofferto in tutti i set soprattutto nel terzo. Loro ti mandano fuori ritmo, hanno una palla veloce sia avanti che dietro quando la ricezione glielo consente. Noi abbiamo mollato un po’ il servizio e ci hanno spazientito un po’. Poi siamo stati bravi a riprendere il filo del gioco e da lì l’abbiamo risolto anche se con una prestazione non ottimale. L’importante comunque era fare tre punti”.
Silvia Bussoli (Pinerolo): “È il risultato che speravamo. Non è stata una partita semplice ma combattuta. Loro ti fanno innervosire parecchio soprattutto a livello caratteriale. Noi però abbiamo preparato bene questa partita perché volevamo portarla a casa, per noi era importantissimo fare tre punti”.
Enrico Quarta (coach Modica): “C’è un po’ di rammarico soprattutto per il terzo set dove eravamo in vantaggio, dovevamo sfruttare il calo della squadra avversaria e imporre il nostro gioco. Abbiamo vanificato quel vantaggio e Pinerolo ha espresso tutte le sue qualità tecniche ed è riuscita a spuntarla con un risultato netto. Noi comunque non ci demoralizziamo, noi siamo consapevoli che abbiamo una strada lunga da percorrere, consapevoli di dover lottare per la salvezza e lo faremo fino all’ultima giornata”.
Club Italia Crai – Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 3-0
Marco Mencarelli (coach Club Italia): “E’ la quarta partita consecutiva che segniamo un passo avanti rispetto alla gara precedente: è un trend interessante. Abbiamo assistito in tutti i match, tranne in due, a picchi di prestazione importanti e a cose tecniche di altissimo livello, ma sporadici nella prima parte del girone d’andata. In queste ultime quattro partite si sono visti gli stessi picchi ma con maggiore continuità e fluidità dal punto di vista esecutivo. Questo dà forza alle ragazze anche sotto l’aspetto mentale, cementa le loro sicurezze e prende corpo anche sotto forma di risultato. Ora le ragazze avranno a disposizione qualche meritato giorno di riposo poi riprenderemo ad allenarci. Ci saranno pochi giorni di lavoro tecnico individuale, a cui si aggiungeranno degli stage e uno o due appuntamenti amichevoli che mi serviranno per dare tempo di gioco alle ragazze che sono scese in campo di meno. Con l’arrivo del gruppo della Prejuniores troveremo il modo di confrontarci anche con loro. Siamo tranquilli proseguiamo sulla nostra strada: i nostri obiettivi sono a lungo termine e devono essere misurati in periodi abbastanza lunghi”.
Giorgia Mazzon (Montecchio): “Sono contenta di essere tornata a giocare un po’, anche se ovviamente mi dispiace tantissimo per la sconfitta. Avrei voluto essere più di apporto per le mie compagne rispetto a quello che sono riuscita a dare. E’ da un paio di partite che non ci stiamo più trovando tanto in campo ed onestamente non so bene il motivo. Noi siamo sempre unite, ma adesso dobbiamo riuscire a trovare quella scintilla che ci faccia tornare come prima e sono sicura che continuando a lavorare come sempre ce la faremo”.