MODENA – I commenti dei protagonisti dopo la sesta giornata di andata della A2 Credem Banca
Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – BCC Castellana Grotte 3-2
Stefano Giannotti (Brescia): “Un grande passo avanti per noi e una vittoria che dà coraggio e che avrebbe persino potuto essere più tonda. Eravamo stufi di essere quelli del ‘Bravi, bella partita…peccato’. Le buone prestazioni non bastano in questo campionato per portare a casa i risultati. Ci vuole qualcosa di più: stasera abbiamo toccato tanto a muro e abbiamo potuto contrattaccare meglio, ma siamo ancora acerbi in termini di cinismo, soprattutto nei finali dei set”.
Alberto Cisolla (Brescia): “Una bella partita, sì, e sono contento del premio MVP, ma anche oggi abbiamo regalato un po’ troppo: possiamo e dobbiamo fare di più in difesa; ci sono margini di crescita che possono e devono essere conquistati da questo gruppo”.
Roberto Zambonardi (coach Brescia): “Una vittoria di volontà e carattere che arriva grazie al lavoro importante che i miei atleti stanno facendo in palestra. Ci dà morale, essenziale per il prosieguo della stagione, che si conferma equilibratissima e preannuncia battaglia per la conquista di ogni punto. I due di stasera sono un meritato premio, per la squadra e i tifosi”.
Pool Libertas Cantù – Delta Group Porto Viro 3-1
Matteo Battocchio (coach Cantù): “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto tosta perché loro sono una squadra di valore assoluto e hanno un roster molto importante. Sapevamo che sarebbero venuti qui per vincere, nonostante avessero ancora un paio di defezioni. Dal canto nostro, sapevamo che arrivavamo a questa partita in condizioni non ottime: devo fare i complimenti ai giocatori perché hanno giocato veramente bene anche oggi. Hanno avuto tantissima attenzione e tantissimo spirito di squadra, e penso che questo si sia visto chiaramente nei finali di set chiusi ai vantaggi”.
Sieco Service Ortona – Emma Villas Aubay Siena 1-3
Nunzio Lanci (coach Ortona): “Una gara come tutte le altre non giochiamo benissimo ma neanche malissimo. Ci manca continuità durante l’arco della partita. Le sconfitte poi non ti aiutano dal punto di vista mentale ma dal punto di vista tecnico è importante continuare il percorso di crescita perché il tempo stringe. Commettiamo ancora molti errori nei momenti in cui non possiamo permetterci di farli. Abbiamo commesso troppi errori al servizio, troppi attacchi tirati fuori e addirittura anche due invasioni. Questo vuol dire regalare punti agli avversari e soprattutto avversari come Siena sono lesti ad approfittarne”.
Gabriel Pessoa (Ortona): “Oggi ci è mancata la concentrazione e un po’ di fiducia in noi stessi. È un momento difficile ma stiamo crescendo. Dobbiamo avere più fiducia in noi stessi e purtroppo non vincere non aiuta a migliorare questo peculiare aspetto. Più fiducia e più concentrazione questo dobbiamo migliorare. Andiamo avanti con il nostro lavoro per preparare al meglio la prossima”.
Kemas Lamipel Santa Croce – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3
Roberto Serniotti (coach Cuneo): “Una partita molto complicata; gli avversari hanno giocato con una formazione nuova a causa dell’assenza del loro opposto titolare e questo se ci ha avvantaggiato da una parte, dall’altra non era la partita che avevamo preparato e abbiamo dovuto trovare delle soluzioni. Siamo stati bravi nei primi due set nei finali, in generale invece trovo siano state due frazioni con troppi errori da entrambe le parti. Poi il terzo e quarto set uno ciascuno; credo sia una vittoria meritata, tra l’altro su un campo dove io personalmente, così com’era per Ortona, non avevo ancora vinto. Arrivare alla pausa con una vittoria era importante per lavorare bene le prossime due settimane. Molto di quello che abbiamo fatto nel quarto set è dipeso dal finale del terzo e sono contento di come abbia risposto la panchina quand’è stata interpellata”.