13a giornata ritorno
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – DELTA DESPAR TRENTINO 3-0 (25-15 25-18 25-15)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 9, Popovic 11, Stysiak 14, Vasileva 8, Lubian 8, Malinov 6, Merlo (L), Drewniok 1, Bosetti, Camera. Non entrate: Courtney, Cecconello, Carocci (L), Samadan. All. Barbolini.
DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 2, Furlan 4, Piani 6, Trevisan 10, Pizzolato 6, Cumino, Moro (L), Melli 5, Bisio 1, Ricci. Non entrate: Fondriest, Marcone (L). All. Bertini.
ARBITRI: Oranelli, Santi.
NOTE – Durata set: 20′, 24′, 22′; Tot: 66′.
SCANDICCI – Una cinquina di squadra. La Savino Del Bene porta a casa la quinta partita consecutiva in campionato e stende la Delta Despar Trentino per 3-0. Una gara controllata in ogni momento con le ragazze di Barbolini che portano a casa tre punti importantissimi in chiave classifica.
SESTETTI – La Savino Del Bene Scandicci scende in campo con Malinov opposta a Stysiak, torna Pietrini insieme a Vasileva in banda con Lubian e Popovic al centro e Merlo libero. Bertini sceglie Piani opposta a Cumino, al centro ci sono Pizzolato e Furlan con Piani e D’odorico schiacciatrici, Moro è il libero.
LA PARTITA – L’inizio di gara è entusiasmante, le squadre si rispondono punto a punto e dopo il colpo di Lubian, Furlan ci mette le mani. Sul 3-3, Piani trova l’ace al servizio, ma Scandicci rientra subito sempre dalle mani della piemontese che in fast firma il 4-5. Le toscane sono lì e, complici alcuni errori, chiudono la rimonta. Trevisan colpisce in diagonale per il pari sei ma Scandicci vola sul +2. Trevisan si trova a meraviglia con d’Odorico ma Stysiak e compagne hanno fame e volano sul 11-7. Si accende Vasileva per il 13-7 e Scandicci vola ancora per un +7 che costringe Bertini a usare il secondo time-out discrezionale. Le trentine provano ad accorciare con una doppia Piani, ma Vasileva fissa il risultato sul 15-9 in pipe. Stysiak trova il pallonetto e Vasileva segna ancora per un 18-12 di sicurezza. Le ragazze di Bertini ci provano con Pizzolato (20-14) ma prima Pietrini e poi Popovic senza muro fanno scivolare il set verso la fine con il turno di servizio di Malinov che, complice il muro di Popovic, sancisce il 25-15 finale.
Il secondo set segue il canovaccio del primo, Trentino subito avanti (0-1) ma al servizio le ospiti sprecano consegnando il pari a Scandicci. Sul 2-2 Vasileva vola in pallonetto, ma le gialloblu sono lì. Sul 5-4, D’Odorico regala il doppio vantaggio alla Savino Del Bene ma Piani risolve e il parziale è sul 7-7. Vasileva c’è e Scandicci prova ad allungare; Stysiak firma il 10-8 in ace, Trevisan le risponde ma la polacca non ci sta e allunga sul 13-10 di potenza. Trentino replica, ma sempre Stysiak firma prima il 15-12 e poi un 17-13 di cuore. Le ragazze di Bertini sono in palla e accorciano, ma Barbolini prova il cambio opposto-palleggiatore inserendo Camera e Drewniok per Malinov e Stysiak. Proprio la palleggiatrice piemontese innesca Lubian che capitalizza un primo tempo (21-15). Merlo è come sempre al top e Pietrini apre il gas. Il 23-15 è un fallo, Scandicci allunga e il set point viene firmato da Pietrini in grande stile.
Stysiak apre il terzo set, ma Trentino è sempre lì. Sul 3-3, la Savino Del Bene prova ad allungare, c’è l’ace di Lubian per il 5-3 ma la neoentrata Melli risponde presente. Pietrini va facile per il sesto punto e Stysiak la emula per l’8-5, ma Furlan non ci sta e piazza l’ennesimo primo tempo. Lubian si accende, Merlo vola e Stysiak è una sentenza (12-8). Marina Lubian è in stato di grazia e vola ancora, ma le ospiti sfruttano una Trevisan precisa che riporta in poco tempo il risultato sul 13-11. Malinov suona la carica e Scandicci si porta sul 16-12 costringendo Bertini al tempo. Il finale di gara è una sinfonia scandiccese con il muro del 22-15, la stoccata di Popovic per il 23-15 e la chiusura made in Drewniok.
HANNO DETTO
Massimo Barbolini (Scandicci): “Era necessario vincere per chiudere un ciclo di partite dove abbiamo fatto quattordici punti, un mese fa dopo le partie con Chieri e con Novara era abbastanza impensabile avere ancora una partita da giocare e arrivare al quarto posto. Devo dire brave alle ragazze, altre volte quando non avevamo ritmo abbiamo rischiato e ci siamo incasinati la vita, oggi a parte qualche punto di troppo nel terzo abbiamo tenuto in tutti i set”.