Venus Williams non prenderà parte agli Australian Open. Come riportato dall’Herald Sun, l’ultima wildcard del singolare femminile andrà a Samantha Stosur. Assente anche sua sorella Serena, ancora fuori per infortunio: è il primo Australian Open senza sorelle Williams dal 1997
Venus Williams non parteciperà agli Australian Open. La tennista statunitense non partirà per Melbourne dove dal 17 al 30 gennaio si giocherà il primo Slam della stagione. A rivelarlo è il quotidiano australiano Herald Sun. Williams, oggi numero 381 del mondo, per entrare nel tabellone principale, avrebbe avuto bisogno di una wild card, che fino a pochi giorni fa sembrava assicurata. Il suo nome, però, non è più nell’elenco delle giocatrici in corsa per ottenere l’ultimo degli otto posti rimasti, uno dei quali è stato concesso all’australiana Samantha Stosur, che a trentasette anni ha annunciato che questo sarà il suo ultimo torneo della carriera.
21 Australian Open per Venus, 20 per Serena
Il forfait di Venus si aggiunge a quello di sua sorella Serena, ancora fuori dal circuito per infortunio. Al momento le due sorelle sono insieme a Palm Beach e nessuna delle due si sta allenando. Nell’ultimo post pubblicato su Instagram Venus scrive: “I due lavori più importanti del mondo sono essere sorella ed essere zia”. Non succedeva dal 1997 che il cognome Williams non comparisse nel main draw femminile del torneo australiano. In ventitrè anni è comparso quarantuno volte, ventuno preceduto dalla V di Venus, venti dalla S di Serena.
1998, prima sfida Serena-Venus
Proprio a Melbourne è cominciato ad avverarsi il sogno di papà Richard. 18 gennaio 1998, secondo turno del torneo: Serena contro Venus atto primo. È il loro esordio da avversarie, in carriera saranno costrette ad altri trenta testa a testa. Le due ragazze hanno sedici e diciassette anni e i suoi capelli sono pieni di perline colorate, quel pomeriggio, vince la più grande delle due, 7-6 6-1, e ai microfoni fa un annuncio che a posteriori sembra una profezia: “Dobbiamo fare un patto: diventare la numero uno e le numero due del mondo, così ci incontreremo soltanto in finale”.
Venus Williams ha giocato in Australia ventuno volte (2000, 2007 e 2012 sono gli unici anni in cui non si è presentata al Melbourne Park), e raggiunto la finale in due edizioni, nel 2003 e nel 2017, entrambe le volte è stata sconfitta da Serena.
2017, finale Venus-Serena
Quella del 2017 è stata l’ultima finale giocata dalle due sorelle. Venus, a 37 anni, non raggiungeva la finale in un torneo dello Slam da Wimbledon 2009, quell’anno, al suo esordio a Melbourne una giornalista le fa notare che la sua avversaria al primo turno, Kateryna Kozlova, è nata lo stesso anno in cui lei è diventata professionista, nel 1994. L’ex numero uno al mondo risponde: “E allora?” e da testa di serie numero 13 sconfigge una ad una tutte le sue avversarie, Anastasia Pavlyuchenkova nei quarti di finale, Coco Vandeweghe in semifinale, prima di arrendersi a sua sorella che incinta di tre settimane, conquista il suo settimo titolo in Australia, ventitreesimo Slam, l’ultimo fino a questo momento.
2021, Venus out per infortunio
Nel 2021 Venus Williams, a quarant’anni, si presenta a Melbourne con il sorriso: “Sono ancora qui” dice ai microfoni divertita. È la più anziana tra i partecipanti, uomini compresi. L’anno prima ha perso al primo turno in tutti e quattro i tornei dello Slam. Questa volta al suo esordio stagionale sul cemento vince, contro Kirsten Flipkens 7-5 6-2. L’ultima partita di Venus Williams agli Australian Open finisce con un infortunio alla caviglia, le lacrime e le urla di dolore, un medical time out, il rifiuto di ritirarsi, e la sconfitta contro Sara Errani, 6-0 6-1. Secondo alcuni commentatori quella è stata la sconfitta più solenne e più piena di vita che si possa mai vedere dentro a un campo da tennis.
