Nicolas Kicker nella foto
La giornata di oggi, martedì 2 febbraio, ha visto Nicolas Kicker rientrare in campo dopo due anni ed otto mesi di inattività forzata a causa di una squalifica per match fixing. Il tennista argentino, fermato il 20 giugno 2018 dalla Tennis Integrity Unit per aver alterato l’esito di alcuni incontri disputati a livello Challenger (nel mirino degli investigatori finirono due partite, una disputata a Padova contro Lee e l’altra giocata contro Lapentti a Barranquilla), non disputava un incontro dal maggio del 2018, quando nel torneo ATP 250 di Lione uscì di scena al primo turno battuto dal connazionale Federico Coria in tre set.
Kicker, che sarebbe dovuto rientrare nel circuito professionistico alla fine del mese scorso in Tunisia (torneo di Monastir cancellato però dalle autorità locali a causa delle restrizioni dovute all’emergenza Covid-19), è stato omaggiato di una wild card per le pre-qualificazioni dell’ATP 250 di Buenos Aires: il giocatore di Merlo, capace di raggiungere la posizione numero 78 del ranking ATP, ha liquidato con un doppio 6-0 all’esordio il diciannovenne Luciano Carnevalle (senza classifica mondiale) regalandosi così un successo che mancava dalle qualificazioni del Masters 1000 di Madrid di tre stagioni fa.
Al secondo ostacolo Kicker se la vedrà con il vincente della sfida tra Fermin Tenti, ottava testa di serie, e Gian Di Natale: nel suo spot è inserito Thiago Tirante, vincitore del Roland Garros Juniores in doppio nel 2019 ed attuale n.385 delle classifiche ATP. Alle pre-qualificazioni, che mettono in palio un invito per le qualificazioni dell’Argentina Open (in programma dal 1° marzo), partecipano anche Sebastian Baez, Juan Manuel Cerundolo e Camilo Ugo Carabelli: gli incontri si disputano al meglio dei tre set, con killer point sul 40-40 e super-tiebreak al terzo set.