Quattro titoli, una finale Masters 1000 ed a un passo dal raggiungere le ATP Finals. Ecco come si può riassumere l’anno di Jannik Sinner, che quest’anno ha debuttato nella top 10 ma che ora si prepara a lasciare il posto a Felix Auger-Aliassime. Anche per questo, il giovane italiano non può nascondere la sua amarezza per il modo in cui la stagione 2021 è finita ma trova invece anche tante altre note positive.
“Avevo un obiettivo chiaro in testa che non ho raggiunto. Volevo andare alle finals ATP di Torino. È difficile, ma ci sono sicuramente tanti bei momenti in questa stagione. Tuttavia, sono molto dispiaciuto per il modo in cui questa stagione è finita per me. Chiuderò il 2021 fuori dalla top 10. È dura perché ho dato il massimo alla fine dell’anno e ho giocato molte partite. Con un paio di sconfitte in più nel tennis può accadere anche questo”.
“Di sicuro nel 2022 dovrò migliorare il servizio, il gioco a rete, vorrei imparare a variare un po’ di più la strategia, a mischiare le carte. Ma ho solo vent’anni, devo migliorare in tutto, credo in definitiva che il segreto stia nel fare bene le cose semplici, riuscire a perfezionare quello che mi riesce già bene“.
Eppure, Sinner non dimentica i momenti salienti della stagione. “È stato un grande anno. Ho vinto quattro titoli, ho raggiunto la finale di un Masters 1000, due semifinali ATP 500 e ho avuto molte esperienze che mi rendono soddisfatto della mia stagione”.