La scomparsa di Shuai Peng sta sconvolgendo il mondo e, col passare del tempo, le domande sono sempre più grandi e le risposte non arrivano.
Chi ha reagito a questo caso è stato Novak Djokovic e il serbo ha sostenuto la decisione della WTA di considerare di non giocare più in Cina. “L’unica cosa che desidero è sapere in prima persona che sta bene, è sana e salva. Speriamo di evitare il peggio e che la situazione si risolva al più presto. Quello che voglio chiarire è che sostengo pienamente la posizione presa dalla WTA”, ha detto in conferenza stampa.
“L’intera comunità tennistica dovrebbe essere unita, penso che sarebbe illogico per noi continuare a competere in Cina fino a quando questa vicenda non sarà risolta. È incredibile quello che sta succedendo e sostengo al 100% nel tagliare qualsiasi relazione con la Cina fino a quando tutto sarà più chiaro”.