Jannik Sinner vince l’ATP 500 di Washington, battuto in finale lo statunitense Mackenzie McDonald. Una prova di forza del tennista italiano che ha sofferto tantissimo nell’ultimo set anche a causa di un rovescio un po’ troppo impreciso che lo ha portato a diversi (e inusuali) errori. Di traverso si è messo anche un pizzico di sfortuna che ha alimentato le speranze di un avversario fortissimo e che non ha mollato nulla. Il californiano ha portato Jannik sul 5 pari nell’ultimo set, poi l’accelerata decisiva nel 6° game, iniziato con un ace e chiuso con un passante micidiale del 19enne altoatesino. Battaglia di nervi finale e partita archiviata dopo 2h 52′ e 44” con il risultato di 7-5 4-6 7-5. Dopo Berrettini al Queen’s, Sinner diventa il secondo italiano a vincere un ATP 500 in questa stagione. Ma non solo: destinato al 15° posto del ranking, conquista il primo titolo in un 500 della sua carriera ed è il primo italiano a vincere a Washington.
Sinner: “Devo migliorare, mi serve giocare match importanti”
A fine match Jannik Sinner ha però snobbato record e best ranking. “Non mi interessa se sono il più giovane a fare qualcosa. Voglio soltanto migliorare e la strada è ancora lunga – ha spiegato -. Devo giocare match importanti, come sto facendo ora”.