ROMA – Non un successo normale quello ottenuto da Marc Marquez ad Austin, una delle sue piste preferite, ma secondo il capotecnico Santi Hernandez una vera e propria liberazione. “Per Marc è una gioia essere di nuovo al top e questo significa che non ha dimenticato come si guida. È una ricompensa per tutto il lavoro fatto per il suo recupero. Per lui vale molto, e lo stesso per noi, perché non è stato un anno facile. Questo risultato ci incoraggia la squadra, ma soprattutto per Marc, che è quello che sta soffrendo. Sia la Germania che Austin sono state importanti. Dopo aver passato un anno senza poter correre ogni vittoria è importante quest’anno, forse quella in Germania, perché arrivata dopo tanto tempo, è stata più emozionante”, ha dichiarato Hernandez ad As.com.
Chiudere il 2021 vincendo e crescendo di condizione
Compiere un passo alla volta verso una forma fisica ottimale, magari centrando di nuovo una vittoria prima della fine del mondiale: ecco l’obiettivo di Marc Marquez per cercare di arrivare al 2022 pronto per giocarsi il titolo. “Noi puntiamo proprio a questo ma non è facile essere sul podio. Per noi, quest’anno serve per capire la moto e vedere cosa può essere migliorata e come iniziare a lavorare per il prossimo anno. E Marc deve recuperare e poco a poco le sensazioni di sempre. Sappiamo che non è al cento per cento, come vorremmo, ma sta migliorando. Se confrontiamo come stava Portimao con ora, ci sono progressi, e questa è la cosa importante. Non si è bloccato nel suo recupero, sicuramente è un po’ lento e quando è così sembra che i risultati siano più faticosi, ma siamo felici di vederlo soffrire meno”, ha concluso Hernandez convinto che il peggio sia ormai alle spalle e che il futuro, per Marquez, sarà ancora radioso e pieno di successi.