ASSEN – Valentino Rossi chiude con un altro zero il Gran Premio d’Olanda, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Il Dottore ha infatti archiviato anticipatamente la gara di Assen a causa di una violenta caduta, con la moto distrutta e il numero 46 fortunatamente illeso: “E’ un peccato che la gara sia andata in questo modo dato che il mio passo ed in generale il mio potenziale non erano male, quindi pensavo di poter fare una buona corsa. Abbiamo cambiato qualcosa per la partenza, così ho dovuto leggermente modificare la mia procedura di partenza, ma purtroppo come in Germania non sono riuscito a partire bene. Futuro? Non è il risultato di oggi ad influenzare la mia scelta, bensì tutti i piazzamenti raccolti finora, che certamente non sono quelli che speravo”, l’analisi del ‘Dottore’.
Il motivo della caduta
Dopo una partenza negativa che lo ha portato subito nei bassifondi della classifica, Rossi è caduto a 19 giri dal termine: “Mi sono ritrovato molto indietro così ho cercato di compiere dei sorpassi, ma restando dietro alle altre moto la gomma anteriore ha iniziato ad avere qualche problema – prosegue -. Dopo aver passato Bastianini ho iniziato a spingere un po’ di più, ma alla curva sette ho perso l’anteriore e sono finito a terra. Ho controllato i dati ma non saprei dire il perché della caduta: è stata una caduta ad alta velocità, ma essendo solo scivolato non mi sono fatto nulla fortunatamente”.