SILVERSTONE – Il Gp di Gran Bretagna, per Valentino Rossi, ha un sapore agrodolce. Il Dottore, sulla pista di Silverstone, era riuscito anche a partire bene salendo in sesta posizione ma poi il degrado della gomma posteriore ha condannato il nove colte campione del mondo all’ennesima gara nelle retrovie, concludendo al 18° posto. Un problema che lo stesso Rossi ha ammesso di non saper risolvere: “Mi dispiace molto per oggi perché durante tutto il weekend sono andato bene e mi trovavo bene con la moto. Questa pista ha dei punti molto tecnici e lì sono stato competitivo, questo è buono. Purtroppo sapevamo che con la hard saremmo stati più veloci, ma era troppo freddo e abbiamo dovuto mettere le medie. Sono partito bene, finalmente; ero lì, potevo fare 8° o 9°, quello era il mio passo, ma la gomma dietro mi ha mollato, ho dovuto rallentare e non riuscivo più a piegare, giravo 5 secondi più piano degli altri“, le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
Rossi e il dilemma gomme
Una situazione, quella di Rossi, che va avanti dal 2019 e che lo stesso pilota italiano ha sottolineato di non essere ancora riuscito a chiarire neanche con i tecnici della Michelin: “Ci tenevo a fare bene, questa pista mi piace ma questo problema lo abbiamo spesso: abbiamo provato a fare tutto, ma niente. A me capita così e non so perché. La mia situazione è che dal 2019 questa cosa mi è successa 7 o 8 volte, è come se la gomma dietro si bruciasse. Le abbiamo provate tutte, dalla guida al setting, ma vediamo di capire i dati e fare qualcosa di diverso. Mi dispiace perché in prova guido abbastanza bene, ma poi in gara è tutto diverso. E’ un problema che dobbiamo risolvere con Yamaha, siamo disperati perché non sappiamo che pesci pigliare“, ha detto. Infine una battuta su Andrea Dovizioso, suo prossimo compagno di squadra: “Contento che arrivi lui. Abbiamo una buona relazione, ha tanta esperienza e lo aspetto“, ha concluso.