ROMA – Una prima stagione in MotoGp da protagonista per Jorge Martin. Subito una vittoria in classe regina, poi il brutto infortunio e infine la conquista del titolo di rookie dell’anno. Il 2021 resta inoltre per lo spagnolo l’anno della scoperta del team Pramac. “Penso che la più grande differenza nelle fabbriche sta la provenienza delle persone. È diverso, ma è bello lavorare con le persone in Italia. Sono così veloci, hanno spesso buone soluzioni – ha sottolineato Martin – ed è importante cercare di essere pronti in qualsiasi situazione. Potrebbe essere un po’ più difficile lavorare con i giapponesi perché sono un po’ più lenti, ma quando succede qualcosa, è sicuramente buono, ma penso che lo stile italiano sia più spagnolo, più meridionale, la gente è molto calda e si sposa meglio con la mia personalità”.
“Questo il posto giusto per me”
Il giovane iberico è soddisfatto della scelta e vede un 2022 ancora migliore. “Finalmente abbiamo delle moto di fabbrica. Forse non hanno al 100% le stesse parti, ma il telaio, la carenatura, tutte le parti sono quelle giuste. Qui sono molto felice perché il supporto è incredibile“. Sulla vacanza pagata alla squadra dopo la prima vittoria iridata. “L‘atmosfera è molto buona e a me piace formare una famiglia nella pit-lane. Dopo tutto, dobbiamo credere l’uno nell’altro ed essere sicuri che se qualcosa non va, possiamo parlarne. Vincere e perdere insieme è molto importante, e sono sicuro che questo sia il posto giusto per me l’anno prossimo per continuare a imparare, concentrarmi e vincere le gare“, ha concluso Martin.